
Siena, regina medievale del cuore della Toscana, non è soltanto una delle città d’arte più affascinanti d’Italia, infatti è anche la sede di una delle tradizioni popolari più sentite e spettacolari al mondo.
Si tratta del Palio di Siena, la storica corsa di cavalli che due volte l’anno, il 2 luglio e il 16 agosto, infiamma Piazza del Campo con l’orgoglio, i colori e la passione delle sue diciassette Contrade.
Il Palio di Siena ha origini molto antiche, con i primi documenti che lo riguardano risalenti addirittura al 1239, ma il primo Palio “moderno”, quello dedicato alla Madonna di Provenzano, fu ufficializzato nel 1656, mentre l’edizione di agosto, istituita nel 1701, celebra l’Assunzione della Vergine.
Da allora, la manifestazione ha attraversato i secoli mantenendo inalterato il fascino e l’importanza che riveste per la popolazione locale.
Al centro della festa c’è la corsa, ma attorno ad essa ruota un mondo fatto di riti, alleanze e rivalità tramandate da generazioni, dove ogni Contrada rappresenta una porzione della città ed è una vera e propria comunità con un’identità e una storia unica.
Le Contrade in gara nella corsa del 2 luglio sono Tartuca, Chiocciola, Drago, Selva, Istrice, Lupa,
Oca, Bruco, Valdimontone e Pantera.
Assistere al Palio è libero e gratuito per chi accede all’interno di Piazza del Campo, nello spazio centrale dove si sta in piedi, almeno fino al raggiungimento della capienza massima prevista dal Comune.
In alternativa, è possibile prenotare un posto nei palchi o nei balconi che affacciano sulla piazza: si tratta di posti a pagamento, venduti da privati o tramite pacchetti turistici.
A Siena non esiste una biglietteria centralizzata e i prezzi variano molto, generalmente partono da 250 euro e possono superare i 500, a seconda della posizione e dei servizi inclusi.
Per chi viaggia in auto, Siena si raggiunge percorrendo l’Autostrada A1 fino al raccordo Firenze-Siena, poi si esce in corrispondenza delle indicazioni per la città e da sud il percorso è lo stesso, in direzione opposta.
Durante il Palio, molte strade del centro vengono chiuse o limitate al traffico ed è consigliabile utilizzare i parcheggi convenzionati, procedendo poi a piedi nel centro della città.
Siena dispone anche di una stazione ferroviaria, ben collegata alle principali località toscane, dove i collegamenti diretti più frequenti sono con Firenze Santa Maria Novella, Chiusi, Grosseto ed Empoli, che si trova a circa 2 km dal centro, ma una comoda scala mobile e autobus permettono di raggiungere facilmente la zona di Porta Camollia e poi Piazza del Campo.