Le maestose cascate del Niagara

Non solo lo sfondo dell’omonimo film con Marilyn Monroe, ma anche uno dei luoghi più suggestivi degli Stati Uniti….

Le Cascate del Niagara sono tra le più belle e imponenti del mondo, situate al confine tra gli Stati Uniti, nella zona a sud-ovest di Buffalo, nello stato di New York, e il Canada nella parte nord est e prendono il nome dal fiume Niagara che collega il lago di Erie a sud con il lago canadese di Ontario a nord.

L’altezza del salto delle cascate è di circa 58 metri, mentre la parte più ampia è di 800 metri nel versante canadese.

Partendo da nord a sud si possono individuare 3 distinte cascate, le Horseshoe Falls o cascate a ferro di cavallo, situate nel territorio canadese. American Falls, appena in basso sulla sinistra, e Bridal Veil Falls, dopo le cascate americane.

Un punto di osservazione molto interessante nella zona è quello dal ponte Rainbow Bridge, che collega le due sponde del fiume, da dove si possono ammirare nella loro interezza.

Per poter vedere da vicino questa forza della natura è consigliabile partecipare all’Hornblower Niagara Cruises, il tour in battello fino alla base delle cascate, per vedere da vicino le American Falls, le Bridal Veil Falls e infine le Horseshoe Falls.

Uno spettacolo da non perdere presso le cascate sono i fuochi d’artificio, con uno spettacolo che inizia alle 10 di sera ed è gratuito, dura da maggio fino a novembre e si svolge ogni venerdì, domenica e nei giorni di festa americani e canadesi.

Molto spettacolare è anche la visione delle cascate di notte, quando la zona è completamente illuminata creando un’atmosfera molto particolare.

La parte più curiosa della storia delle zone riguarda però i tentativi di salto delle cascate.

Nell’ottobre del 1829 Sam Patch, noto come il saltatore yankee, saltò da un trampolino costruito a ridosso della Cascata del Ferro di Cavallo e sopravvisse.

Incominciò da allora la storia delle persone che tentarono di gettarsi dalle cascate, spesso sopravvivendo.

Il 24 luglio 1883, il britannico Matthew Webb si tuffò nel fiume Niagara da un’imbarcazione, vicino al Niagara Falls Suspension Bridge, cominciando a nuotare, ma morì nella sezione del fiume situata vicino all’ingresso del mulinello ed è sepolto nell’Oakwood Cemetery di Niagara Falls.

Annie Taylor Edson fu la prima donna a sfidare le cascate gettandosi dalle cascate canadesi all’interno di un barile insieme al suo gatto il 24 ottobre del 1901, e divenne l’eroina del Niagara.

In quello che fu definito il miracolo sul Niagara, Roger Woodward, un ragazzino di sei anni, sopravvisse miracolosamente al salto dalle cascate a Ferro di cavallo il 9 luglio 1960 protetto soltanto da un salvagente, dopo esser caduto in acqua per un’avaria al motore dell’imbarcazione turistica su cui si trovava a bordo, mentre due turisti salvarono sua sorella Deanne di 17 anni, che era a soli 6 m dal bordo della cascata.

Kirk Jones di Canton, Michigan, fu il primo, nel 2003, a tentare l’impresa senza l’ausilio di alcun mezzo di galleggiamento e se la cavò, cadendo da un’altezza di sedici piani, con poche abrasioni e qualche costola fratturata.

Un altro rocambolesco tentativo di saltare dalle cascate senza alcuna protezione è stato compiuto il 12 marzo 2009 da un cittadino americano di trent’anni, che venne salvato con una ferita alla testa e un principio di assideramento per essere rimasto circa tre quarti d’ora in acqua.

Ma nessuno è sopravvissuto nel tentativo di saltare dalle cascate americane, al contrario dei coraggiosi che hanno tentato il lancio dalle cascate a Ferro di cavallo.