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Il 4 settembre 1893 Paolo Maria Barone, Vescovo di Casale Monferrato, inaugurò nella cittadina piemontese un istituto per i ragazzi e le ragazze della zona, con annesso anche un collegio-convitto.

Cosi cominciò la storia dell’Istituto Sacro Cuore, detto Educandato Sacro Cuore, situato in Via Corte d’Appello, all’angolo di via Roma. 

L’istituto era composto dall’unione di due edifici già proprietà dei Conti Callori di Vignale, un antico palazzo dalle chiare linee quattrocentesche risalente all’epoca dei Paleologi e una costruzione più recente che formava un angolo con Via Roma.

Nel 1890 il Conte Federico Callori morì e la consorte decise di abitare nel castello di Vignale, così il palazzo fu lasciato al fattore Osella la cui figlia, Serafina, venne miracolosamente guarita da Don Bosco, che era spesso ospite dei Conti Callori.

Serafina Osella, rimasta priva dei genitori, durante una visita del santo presso i conti Callori, gli manifestò il desiderio di essere religiosa, ma Don Bosco le suggerì di aspettare e, per il momento, di pensare al fratello Don Domenico.

Nel 1891 Don Domenico morì e la giovane entrò nell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, donando la propria casa perché vi sorgesse un’opera.

Dopo la professione di Suor Serafina, le suore presero possesso del complesso, ed erano dodici giovani suore dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice.

Con la trasformazione delle Complementari e Normali in Istituto Magistrale, all’istituto rimase interna una Scuola Post-Elementare Corso di Cultura, finché nel 1928 il Sacro Cuore divenne la sede, unica per molti anni in provincia di Alessandria, della Scuola di Metodo, trasformata poi in Scuola Magistrale, che preparava le educatrici dell’infanzia.

Nel 1941 ci fu l’istituzione Ministeriale della Scuola Media, che ebbe il riconoscimento legale nel 1943, cui seguirono una Scuola di Avviamento Professionale di tipo industriale, la scuola per pianoforte e un’altra per pittura.

Col tempo le opere dell’Istituto richiesero una nuova sede e la costruzione del nuovo complesso fu realizzata in fondo a Viale Marchino nella zona collinare della città.

Il 5 giugno 1969, festa del Corpus Domini, nel nuovo edificio ci fu la posa della pietra angolare e il 24 agosto 1970 il primo gruppo di suore si trasferì nel nuovo Sacro Cuore e nel settembre dello stesso anno iniziarono tutte le attività apostoliche e didattiche.

Le scuole del vecchio Sacro Cuore divennero così Scuola Materna, Scuola Media, Scuola Magistrale, che negli anni Novanta fu cambiata in Quinquennio Sperimentale Egeria e successivamente in Liceo Sociale e Liceo della Comunicazione, Educandato e Convitto

Nel 1986 ci fu l’unificazione, presso il complesso, delle comunità delle FMA che si trovavano a Casale e il trasferimento della Scuola Elementare Margherita Bosco dal Valentino al Sacro Cuore.

La scuola Elementare, conservando il titolo di scuola Margherita Bosco, oggi si trova in un grande edificio in viale Marchino.