Le luci tornano a colorare il Natale a Milano, grazie ai commercianti, che si preparano ad allestire le vetrine per la più bella delle feste, e i passanti cominciano a respirare le magie natalizie.
La città torna a illuminarsi in ben 58 strade milanesi, 26 centrali e 32 periferiche, tra palline colorate, luci, candele e alberi con la neve, allo scopo di illuminare in maniera diffusa tutta la città.
Ci saranno led luminosi in Corso Buenos Aires, Palestro, a Porta Venezia e poi in Via Dante, Via Piero della Francesca, Viale Monza, Corso Vittorio Emanuele, Corso di Porta Romana ad accendere insieme tutta Milano, oltre ai brand che si aggiudicano l’illuminazione delle più centrali vie della città, che dovranno occuparsi anche di quella delle aree più periferiche.
In centro, la grande novità riguarda la riaccensione di corso Garibaldi, dopo tre anni senza luci, e tra le novità ci sono anche l’illuminazione di via Ripamonti e di via Padova.
I quartieri hanno promosso referendum per scegliere gli addobbi per il Natale a Milano, come nel caso del quartiere Bovisa e del comitato BovisAttiva, dove le associazioni scommettono sui bandi comunali che elargiscono contributi fino a tremila euro a progetto.
Ci sono grande ottimismo e fermento tra i commercianti, che si preparano a una corsa ai regali con acquisti in presenza nei negozi, dove la ripartenza passa anche dalle luci natalizie.
L’acquisto in presenza e le meno severe norme riportano nelle piazze milanesi anche i mercatini di Natale, dal 20 novembre al 9 gennaio 2022 tornano il tradizionale Villaggio delle Meraviglie 2021, il villaggio di Babbo Natale con i mercatini che rende magico il cuore della città di Milano negli storici Giardini Pubblici Indro Montanelli da mattina a sera, ogni giorno dalle 10 alle 21.
Ed è il posto giusto per portare con sé i più piccoli a casa di Babbo Natale, sulla pista di pattinaggio, o a fare un viaggio al Polo Nord.
Tra gli appuntamenti del Natale a Milano da non perdere il mercatino ArchéNatale dove per sette giorni, da domenica 28 novembre a domenica 5 dicembre, nella sede dell’Unione Femminile Nazionale in corso di Porta Nuova, si potranno trovare eccellenze gastronomiche, cashmere, borse firmate e campionari donate da aziende amiche, vintage e modernariato il cui ricavato andrà a sostegno di Fondazione Arché e delle sue attività a fianco di mamme e bambini e delle famiglie in difficoltà.
Per i milanesi c’è anche il Banco di Garabombo, un mercatino di Natale etico e sostenibile, ricco di prodotti sani, giusti e artigianali, realizzati nel pieno rispetto dei diritti umani e dell’ambiente e provenienti da progetti del commercio equo e solidale e dell’economia sociale italiana, dove si potrà scegliere tra decorazioni, panettoni, pandori, torroni, spumanti e tutto l’occorrente per confezionare cesti o scatole regalo, ma anche abiti, stole, borse e bijoux nati da progetti di moda etica da tutto il mondo.
Per l’albero di Natale di piazza Duomo si dovrà aspettare il 5 dicembre.