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Torna a Camogli  dall’8 all’11 settembre il Festival della Comunicazione 2022, giunto alla nona edizione, ideato da  Umberto Eco, diretto da Rosangela Bonsignorio e Danco Singer, organizzato da Frame e dal Comune di Camogli in collaborazione con Regione Liguria, Rai, Università di Genova, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Human Technopole e Istituto Italiano di Tecnologia di Genova. 

Il Festival della Comunicazione 2022 ha  come fil rouge il tema Libertà: la condizione che consente di esprimere chi si è nel profondo e di manifestare l’identità e l’individualità, oltre qualsiasi forma di costrizione e di condizionamento, oltre i vincoli imposti da sovrastrutture sociali, religiose e morali che, nate per garantire la libertà, spesso finiscono per schiacciarla.

Il Festival della Comunicazione 2022 si apre con un omaggio a Piero Angela, il notissimo divulgatore recentemente scomparso, ricordato sarà ricordato da Danco Singer e Alessandro Barbero con la lectio Libertà va cercando.

Per i quattro giorni di questa nona edizione sono previsti oltre 160 ospiti in più di 100 appuntamenti.

I protagonisti storici e amici del Festival, tra lectio magistralis, colazioni e aperitivi con l’autore e le rassegne stampa in diretta dal Festival, conducono il pubblico alla scoperta degli infiniti volti e declinazioni del concetto di libertà: nella scienza con Antonella Viola, Piergiorgio Odifreddi e Mario Tozzi, tra musica, arte e comicità con Lorenzo Baglioni e Luca Bizzarri, nello sport con uno Studio quasi scientifico sul fascino del pallone di Evelina Christillin, Beppe Severgnini e Pierluigi Pardo; nella narrazione e nell’editoria con Barbara Alberti, Stefania Auci, Daria Bignardi, Guido Catalano, Alessia Gazzola e Roberto Cotroneo che presenterà il libro Preferisco il rumore del vento di Rosangela Bonsignorio.

Sono  presenti a Camogli anche molti volti del giornalismo italiano come Monica Maggioni, Ferruccio de Bortoli, Francesco Costa, Federico Ferrazza, Silvia Sciorilli Borrelli, Luca Ubaldeschi, Nathania Zevi, Annalisa Bruchi e Luca Bottura.

Come sempre grande attenzione è rivolta ai temi dell’economia e dell’imprenditorialità con i manager delle principali aziende italiane,  da Luigi Ferraris ad Antonio Baravalle, da Francesco Profumo a Luigi Merlo, da Francesco Passadore a Giovanni d’Alessandro, da Roberto Olivi a  Gabriele Galateri, da Elisabetta Ripa a Cecilia Ferranti, da Furio Garbagnati a Maurizio Decollanz, da Luca Dal Fabbro a Erika Mandraffino.

Ispirato al tema di quest’anno è anche Libertà di viaggiare, in collaborazione con Ferrovie dello Stato Italiane che lega quattro incontri in cui il viaggio offre le chiavi per raggiungere un pensiero libero.

Tra i punti forti del Festival si confermano gli appuntamenti speciali con le rassegne stampa del mattino, le colazioni con l’autore, gli aperitivi del Festival, le mostre,  come Arte, tecnologia e libertà promossa da P46 Gallery,  i laboratori per bambini e famiglie, le escursioni e una serie di spettacoli e performance musicali.