In Sardegna torna il festival letterario SetteSere SettePiazze SetteLibri 2023, a Perdasdefogu, con  appuntamento dal 24 al 30 luglio per la tredicesima edizione di uno degli eventi simbolo dell’estate dell’isola.

Il festival è nato tredici anni per chi non legge  e , anche per l’attenzione dei principali mass media sardi, nazionali e internazionali, ha visto negli anni l’arrivo di  tanti nuovi lettori e scrittori che raggiungono Perdasdefogu, un borgo con poco più di 1700 abitanti,  da tutta l’isola e anche dall’Italia e dall’estero.

Nelle precedenti edizioni il festival ha ospitato 92 scrittori, 308 relatori, 39 musicisti, quest’anno gli eventi saranno 28 con 22 autori, 33 commentatori, sette musicisti e il coro Santu Larettu di Silanus.

In apertura e chiusura del festival verrà ricordato il centenario della nascita di due grandi del Novecento.

Il 24 luglio è il giorno del ricordo del giornalista, scrittore e politico Giuseppe Fiori (Silanus 1923-Roma 2003) con, tra gli altri, Goffredo Fofi e Gianni Cuperlo e il 30 luglio sarà la volta  dello scrittore Italo Calvino (Cuba 1923-Siena 1985) con Ferruccio De Bortoli, Giovanna Zucconi, Michele Serra e Matteo Porru.

I libri che raccontano la cronaca sono il filo conduttore di questa edizione del festival, con una traccia tratta da “Ultimo viene il corvo” di Italo Calvino: “Io poi, che la guerra sia finita non ci credo“.

Si tratta di ”Una letteratura che aiuta a comprendere l’attualità con in primo piano i temi dei diritti civili, le migrazioni, le guerre, la scuola” come ha detto il direttore artistico Giacomo Mameli nella presentazione del festival.

Ogni sera ci saranno in piazza scrittori, giornalisti, critici e docenti universitari, come Sergio Rizzo, Silvia Bottani, Sandro Veronesi, Beatrice Mariani, Gherardo Colombo, Francesca Bellino, Giovanni Floris, Amira Ghenim, Matteo Porru, Edoardo de Angelis, Giovanni Caria, Antonio De Rossi, Sergio Pascolo e Luca Bianchini.

Ci sarà uno spazio anche per i musicisti, come Luca Cadeddu Palmas, Alessandra Cocco, Beppe Dettori, Chiara Effe, Vanni Masala, Gavino Murgia, Tenore di Silanus Santu Larettu e Pierpaolo Vacca.

Inoltre lo spopolamento dei borghi e le idee per rivitalizzarli sarà al centro, il 25 luglio, di una serata che vedrà protagonisti sindaci e sindache, urbanisti, architetti e il presidente dei vescovi sardi Antonello Mura.