Addio a Giancarlo Amadeo, tra Pro Patria ed Arona
Si è spento Giancarlo Amadeo, per 18 anni calciatore della Pro Patria e per quattro stagioni consecutive allenatore dell’Arona con cui conquistò la prima storica promozione in Serie D.
Era nato a Busto Arsizio il 1 febbraio 1934, persona schietta e sincera, diretto ma molto gioviale e di compagnia.
Terzino arcigno ma nello stesso elegante, ha formato per anni l’asse portante della Pro Patria con l’amico fraterno Pippo Taglioretti, conquistando la storica promozione in Serie B nel 1960 con Piero Magni in panchina.
Per ben 18 anni ha vestito la maglia della biancoblù della formazione bustocca, per un totale di 256 presenze, di cui 7 in Serie A, facendo il suo esordio nella massima serie, l’11 marzo 1956, nel campionato 1955-56, in Pro Patria – Napoli 0-0. Conta poi 176 gare in Serie B e 73 in Serie C.
Come tecnico ha guidato l’Arona dal 1968 al 1972, arrivando inizialmente nel doppio ruolo di allenatore-giocatore, portandola per la prima volta nella sua storia in Serie D al termine della stagione 1969-70; conquistando poi la salvezza nelle annate seguenti.
Lanciando tra gli altri il campione del mondo Claudio Gentile che ha vestito poi le maglie di Varese, Juventus e Fiorentina.
In seguito si è seduto su diverse panchine piemontesi come Borgomanero, Borgosesia, Trecate, Mezzomerico, Oleggio, Verbano Calcio, Grignasco, oltre a Melzo e Parabiago, ottenendo ben cinque promozioni.
A Borgosesia, scovò il bomber Domenico Penzo, poi tra Serie A e B, con le maglie di Piacenza, Verona, Juventus, Brescia e Napoli.
I funerali si celebreranno venerdì 25 giugno (ore 10.30) nella chiesa di Sant’Edoardo a Busto Arsizio
