Il Lago di Varese, cala un incredibile poker nel canottaggio, lo specchio d’acqua ai piedi del capoluogo bosino, si aggiudica infatti World Cup 2020.
Campionato europeo assoluto di canottaggio 2021, il Mondiale junior e under 23 nel 2022 e la Coppa del Mondo nel 2023. Sono le quattro competizioni che Varese si è aggiudicata per i prossimi anni.
Un lavoro che continua nel solco, anzi in questo caso dell’onda del periodo 2012-2016, con regate continentali e iridate, oltre alle manifestazioni per il tricolore. Andando così a tenere vive le strutture e a far germogliare definitivamente il seme posto ormai dieci anni fa, come scommessa.
La Canottieri Varese, Gavirate e la Schiranna tornano così a essere dei punti di riferimento del remo mondiale.
A piedi del Sacro Monte, saranno quattro anni consecutivi di grande sport internazionale e relativi eventi di contorno, con ricadute economiche positive e interessanti per il territorio, portando un ritorno turistico importante.
Il mondo remiero e non solo, guarderà a Varese al suo Lago, alla sua storia plurimillenaria (patrimonio dell’Unesco per i siti palafitticoli), al suo territorio, alle bellezze e ai prodotti enogastronomici.
Già negli scorsi anni questo tipo di manifestazioni, le strutture e la posizione del lago di Varese, aveva portato l’Australia a scegliere nel 2011 Gavirate come base per il proprio European Training Center, come base dei propri atleti in giro per il mondo.
Un centro polisportivo all’avanguardia che sorge proprio sulla pista ciclopedonabile del lago, immerso nel verde e a poche decine di metri dall’area di canottaggio.
Varese si è già aggiudicata subito anche un bando da 320mila euro da parte del governo, per organizzare al meglio proprio l’appuntamento internazionale dell’anno prossimo e quelli successivi.
La manifestazione si terrà in un’area di 100000 mq tra la Schiranna e i campi di allenamento a Gavirate, dei quali 40000 dedicati agli atleti e 30000 agli spettatori che avranno a disposizione tribune coperte, punti ristoro, e sarà creato un villaggio dove gli sponsor potranno esibire i loro prodotti.
Inoltre sarà allestito uno spazio dedicato alla VIP Hospitality con accesso riservato a sponsor, istituzioni locali e nazionali, Federazione italiana e delegati della Federazione Internazionale.
Già per l’anno prossimo l’evento si annuncia di alto livello, sarà infatti uno degli ultimi test prima dei giochi olimpici di Tokyo. Conseguentemente nelle regate di qualificazione verranno assegnati gli ultimi pass a disposizione per gli equipaggi.
Solo dal lato tecnico sportivo sono previsti 1500 tra atleti, tecnici e staff, per le cinquanta squadre nazionali. 250 tra componenti della federazione mondiale, della giuria internazionale, rappresentanti delle federazioni internazionali, cronometristi, operatori e tecnici.
Oltre 80 giornalisti, fotografi e operatori televisivi. Almeno 400 volontari a dare supporto. Previsti tra le 4000 e le 5000 presenze di spettatori il giorno e le 15.000 complessive.