stella cometa

Non poteva scegliere giorno migliore, il solstizio d’inverno quando la luce comincerà a vincere sulla notte….

Nella serata del 21 dicembre tutti con gli occhi rivolti al cielo per vedere la Stella di Natale. La grande congiunzione tra Giove e Saturno che sarà visibile in cielo dopo 800 anni.

Infatti Giove e Saturno sono sempre più vicini in queste serate che precedono l’inverno e la loro congiunzione è stata paragonata alla Stella di Natale che avrebbe guidato nella tradizione cristiana i Re Magi verso la mangiatoia di Gesù Bambino.

La grande congiunzione, come le definiscono gli astronomi, avrà il suo culmine il 21 dicembre, il giorno del solstizio d’inverno, con un fenomeno derivato da un effetto prospettico che coinvolge i due pianeti che nella realtà sono distanti milioni di chilometri.

Giove e Saturno si avvicineranno grazie a questa particolare posizione, infatti sembreranno separati solo da un decimo di grado e osservando a occhio nudo saranno impossibili da distinguere.

Grazie all’aiuto di uno strumento adatto, come un binocolo o il telescopio, si potranno osservare i due pianeti all’interno del medesimo campo visivo.

L’evento è così unico, per la perfezione dell’angolo di visuale, che per riscontrare dei casi simili bisogna perdersi nel tempo e arrivare al 16 luglio 1623 che si segnala come  l’ultimo caso, ma la loro estrema vicinanza al sole allora rendeva impossibile l’osservazione diretta.

L’ultima volta che Giove e Saturno sono stati osservabili come ora risale al 4 marzo 1226.

Dall’Italia il fenomeno sarà visibile mezz’ora dopo il tramonto, intorno alle 17:20, e si dovrà puntare uno strumento di osservazione verso sud-ovest.

La congiunzione tra i due pianeti ha fatto ben presto il giro dei social che, dato il periodo natalizio e la coincidenza con il solstizio d’inverno, l’ha rapidamente trasformata in un evento magico.

L’evento sarà visibile in Italia anche in diretta streaming grazie a un evento, realizzato da INAF, denominato Giove e Saturno: l’incontro dei giganti, visibile dalle 17 di lunedì 21 dicembre attraverso il canale YouTube ufficiale e la relativa pagina Facebook, con protagonista l’osservazione dei due pianeti attraverso i vari osservatori sparsi nella penisola e il commento degli studiosi.