Un sorriso indimenticabile, un garbo unico….

E’ scomparsa a Roma all’età di 92 anni Nicoletta Orsomando, ex annunciatrice televisiva e volto popolare della Rai, che sorrideva dalla televisione negli primi anni Cinquanta, diventando un mito.

Nicolina Orsomando, da tutti conosciuta come Nicoletta, era nata l’11 gennaio 1929 a Casapulla, in provincia di Caserta.

Trasferitasi dapprima a Mazzarino e poi a Lavello, dove il padre Giovanni dirigeva la banda musicale, si spostò quindi a Littoria e infine a Roma nel 1937.

Nella Capitale, mentre il padre fu nominato  direttore della banda della milizia, chiamato direttamente da Benito Mussolini, la piccola Nicoletta viveva a Trastevere.

Il 25 luglio del 1943, il padre Giovanni decise di non aderire alla Repubblica di Salò e diede le dimissioni, ma la famiglia Orsomando andò incontro a un periodo di crisi economica, con la maggior parte dei beni venduti alla borsa nera, inclusi i gioielli di famiglia.

Nonostante ciò, Nicoletta riuscì a frequentare le magistrali e poi un corso universitario per diventare assistente sociale, poi trovo un lavoro presso l’Ina-Casa, dove si occupò di assegnare abitazioni ai meno abbienti.

Tentò, nel frattempo, la strada della radio, spinta dai conoscenti che avevano notato la bellezza della sua voce ma, dopo un mese di corso, fu messa da parte, e quindi abbandonò i suoi sogni.

Tutto cambiò, però, quando Nicoletta venne a sapere che a Roma stava arrivando anche la televisione, e che si stavano svolgendo alcuni provini.

Approdò sul piccolo schermo il 22 ottobre 1953, quando presentò un documentario sull’Enciclopedia Britannica della National Geographic, una trasmissione ancora sperimentale, poiché gli italiani che hanno un televisore in casa all’epoca erano davvero pochi.

Di lì a poco arrivò la Tv dei ragazzi e, dopo aver condotto Cineselezione, per qualche puntata prese parte a L’amico degli animali, di Angelo Lombardi e condusse, accanto a Marisa Allasio, Fiorella Mari e Nunzio Filogamo, il Festival di Sanremo del 1957,

In seguito partecipò a Sette giorni al Parlamento e nel 1968 insieme con Jader Jacobelli lanciò Oggi al Parlamento, notiziario parlamentare.

Nel corso degli anni divenne nota come l’annunciatrice Rai per antonomasia, grazie ai suoi modi educati e gentili, alla sua dizione perfetta e al suo volto rassicurante.

La sua carriera da annunciatrice durò per quarant’anni, e si concluse il 20 novembre 1993, data del suo ritiro ufficiale.