Si riaccende il presepe vivente a Brezzo di Bedero

Sembrava che la storica tradizione del presepe vivente e Brezzo di Bedero non avesse più futuro, infatti a febbraio in seguito alla segnalazione di un cittadino al Comune che contestava l’abusivismo delle casette, le piccole costruzioni erano state smantellate.

E invece il Presepe tornerà, cambierà sede, continuando una tradizione natalizia che dura da oltre quaranta anni, fin dal 1980, e molto attesa sotto le feste.

Intere generazioni di bambini delle valli e appassionati di atmosfere natalizie sono abituati a visitare la sacra rappresentazione, in un paesino affascinante, in provincia di Varese e dotato di una splendida vista sul Lago Maggiore.

Brezzo di Bedero è conosciuto per l’antica Chiesa Collegiata di San Vittore, o Canonica di San Vittore, bell’esempio di architettura romanica dalle linee e dimensioni imponenti e grandiose, edificata verso il 1100 e con un favoloso organo secentesco all’interno.

Gli organizzatori in questi giorni hanno deciso di spostarsi, lasciando il prato vicino alla Canonica per un altro a poca distanza dalla Collegiata di San Vittore Martire.

Gli Amici dovranno però cambiare qualcosa poichè le casette sono state smantellate, e non sono più utilizzabili, visto che i materiali, legname e fili elettrici, sono andati distrutti e gli organizzatori sono stati costretti a buttare tutto, problema superato dalla buona volontà e dal desiderio di non lasciare la popolazione senza questa ricorrenza.

In più chiunque voglia unirsi al gruppo può ritrovarsi in località Canonica tutti i sabati mattina, ci saranno incontri aggiuntivi sabato 4 e domenica 5 dicembre in occasione dei mercatini natalizi di Porto Valtravaglia, per dare un contributo a non spegnere il Natale a Brezzo di Bedero.