dia santos inocentes

Una delle feste più insolite del Cristianesimo…

Il Día de los Santos Inocentes, noto come il giorno dei Santi Innocenti, è la commemorazione di un episodio dei Vangeli, che ricorda l’uccisione dei bambini sotto i due anni, nati a Betlemme, ordinata dal Re Erode, con lo scopo di uccidere anche il piccolo Gesù .

La tradizione cattolica, seguendo il Vangelo di Matteo, racconta che Erode, di fronte al timore di perdere il proprio trono, cercò con tutti i metodi possibili di localizzare Gesù per ucciderlo, e per questo motivo chiese ai Re Magi di informarlo sul luogo d’incontro del neonato.

Ma i Magi, grazie ad un messaggio inviato da Dio, furono avvisati dell’intenzione di Re Erode e non comunicarono quanto richiesto da quest’ultimo e, nel momento in cui si compì la strage di bambini, Gesù era già in Egitto.

La tradizione pagana racconta invece che un tempo esisteva una festa chiamata la festa dei folli, celebrata tra il giorno di Natale e il Capodanno.

Si dice che questa festa era così scandalosa che la Chiesa, in epoca medioevale e per calmare l’eccentricità dei partecipanti, decretò che si celebrasse nel giorno dei Santi Innocenti.

In questo modo ebbe inizio la festa nella quale è permesso lo scherzo di qualsiasi natura, che si celebra in Spagna, Argentina, Messico, Colombia, Perù, Ecuador, Chile, Panama, Bolivia, Filippine, Guatemala e Uruguay.

In Spagna il Giorno dei Santi Innocenti vede gli scherzi che diventano i protagonisti assoluti di questa giornata, dove grandi e bambini si divertono a farsi dei dispetti e ogni città ha i suoi particolari riti da rispettare.

Nei mercatini natalizi e in molti negozi vengono venduti oggetti divertenti e scherzi che ricordano il carnevale: parrucche, polveri pruriginose e le inocentadas, cioè piccoli pupazzi bianchi di carta che vengono appesi alle spalle dei malcapitati e che sono l’equivalente spagnolo del pesce d’aprile.

Ogni città celebra il Giorno dei Santi Innocenti a suo modo, ad esempio Jalance, piccola località a 100 chilometri da Valencia, lo fa eleggendo un sindaco dei matti, così la città passa in mano a un gruppo di pazzi scatenati che si divertono a fare scherzi alle persone.

In Messico, i giornali in questa data pubblicando notizie false con un tono ironico o umoristico, ma ogni regione del paese la celebra a modo suo, infatti sono previste in molte parti offerte di doni e cibo al bambino Gesù e possono essere di natura varia, dall’abbigliamento, ai dolci, al pane, oltre ovviamente a un gran numero di scherzi, da quelli leggeri a quelli pesanti, che contagiano tutto il paese.