A Stresa, sulle rive piemontesi del Lago Maggiore, per l’evento Dalla Montagna al Lago e nell’ambito del festival Lo spettacolo della montagna, sabato 6 agosto alle 21, presso i giardini pubblici, ArteMakia proporrà lo spettacolo On the road, con regia e drammaturgia di Milo Scotton, liberamente ispirato dal romanzo On The Road di Jack Kerouac.
Nell’opera cinque personaggi desiderano fuggire, viaggiare o semplicemente scoprire dove li porterà un soffio di vento e un delicato equilibrio tra circo e teatro crea un intenso sistema tra gesti, acrobazie e musica, per emozionare, divertire, ed essere il primo passo verso l’inizio di un viaggio.
Lo spettatore assisterà alla trasposizione della realtà in una chiave unica grazie a piccole pazzie e a una dolce poesia, che permetterà di emozionare e divertire rievocando intimi ricordi con ironia, spensieratezza, divertimento e gioia.
Si tratta di un universo poetico che coinvolge ed avvolge attraverso gesti tecnici in cui le leggi della gravità risultano sovvertite e trasformate, che si intreccia con fili di poesia alle discipline circensi, come palo cinese, scala acrobatica, giocoleria, danza acrobatica, discipline aeree, e roue cyr.
Ma ArteMakìa non è solo una compagnia, è un’idea, un obiettivo da raggiungere, un sogno nato dalla volontà, dalla capacità e della creatività dell’artista e regista Milo Scotton.
L’importante unione e collaborazione, durata più di dieci anni, di Scotton con Olivia Ferraris ha generato una serie di produzioni di valenza nazionale ed internazionale per cui ArteMakìa raccoglie tutto quello che il duo Milo&Olivia ha prodotto dal 2006 ad oggi, per un progetto innovativo, non solo con l’entusiasmo delle idee, ma con le competenze derivanti da una solida esperienza maturata nel campo dello spettacolo dal vivo.
ArteMakìa è un progetto che intende valorizzare il circo contemporaneo come impulso alla vita, alla speranza, dava la prestanza fisica degli artisti può unirsi ad un umorismo che fa riflettere in modo più leggero e dona evasione pura, in modo del tutto nuovo.
Negli spettacoli di repertorio come nelle nuove produzioni lo spettatore nota il giusto equilibrio tra un’elegante poetica narrativa ed una ricerca tecnica innovativa legata al movimento ed alle discipline circensi più classiche.
Inoltre in scena gli attrezzi vivono e raccontano storie ed emozioni e gli artisti non sono mai meri esecutori ma interpreti di un mondo capace di arrivare ad un pubblico di tutte le età.