Lonato in Festival, giunto alla decima edizione, proporrà dall’11 al 14 agosto un ricchissimo calendario di spettacoli en plein air e si conferma fra le più note manifestazioni italiane dedicate al circo contemporaneo, con la presenza di importanti compagnie nazionali e internazionali.
Ormai collaudata è la formula del festival, che dal 2013 propone al pubblico, con un linguaggio semplice, varie forme artistiche e contenuti culturali capaci di dialogare tra loro e con il suggestivo contenitore storico, la Rocca Visconteo Veneta di Lonato del Garda, in provincia di Brescia, una fra le più imponenti fortezze del nord Italia, da cui si gode un’impareggiabile vista sul lago.
Negli ampi e suggestivi spazi en plein air della Rocca e del parco sottostante si esibiranno dalle 18.30 alle 24.00, senza soluzione di continuità, artisti di strada, compagnie di circo contemporaneo e di teatro di figura, musicisti e grande spazio sarà dedicato al divertimento dei bambini con giochi e spettacoli adatti al pubblico dei più piccoli.
C’è grande attesa per DekRu, quartetto di noti mimi ucraini fondato a Kiev nel 2010, premiato al Festival Mondiale del Circo di Mosca e al Festival di Clown e Mimi di Odessa e il loro spettacolo Anime Leggere è stato apprezzato in numerosi paesi di tutto il mondo, tra cui Francia, Polinesia, Tahiti e Nuova Caledonia, oltre che in Russia e Ucraina.
E’ uno show elegante e evocativo, con un susseguirsi di quadri molto suggestivi e un pizzico di sottile umorismo, dove compaiono davanti agli occhi degli spettatori un affascinante mondo marino, ricco di pesci e piante curiose, seguito da una storia d’amore tra due statue viventi e dal multiforme universo del circo: leoni, acrobati su un trapezio, giocolieri e un pubblico esultante, per un viaggio nel regno della fantasia in compagnia di questi virtuosi eccezionali.
Alla fine della performance tutti rimangono con la sensazione di un sogno da cui non vorrebbero svegliarsi.
Fra le presenze più importanti del festival ci sarà il Circo El Grito, riconosciuto dal Ministero dei beni e delle attività culturali e perennemente in tour nelle importanti piazze e nei principali festival europei, fondato dall’acrobata uruguaiana Fabiana Ruiz Diaz e dall’artista multidisciplinare italiano Giacomo Costantini.
A Lonato presenteranno Uomo calamita, uno spettacolo di circo contemporaneo, illusionismo, musica e letteratura, scritto e diretto da Giacomo Costantini dove, tra spericolate acrobazie, colpi di batteria e magie surreali, la voce di Wu Ming 2 guiderà lo spettatore in una vicenda tra storia e fantasia, quella di un circo clandestino durante la Seconda Guerra Mondiale.
E poi si esibiranno con le loro coinvolgenti performances Bustric, alias Sergio Bini, che scrive e interpreta spettacoli in cui mescola varie tecniche, dal gioco di prestigio alla pantomima, al canto e alla recitazione, in un ritmo narrativo che riempie le sue storie di cose buffe e inattese, e Francesco Sgrò, fondatore del Collettivo 320chili e della scuola di circo per ragazzi Fuma che’nduma, direttore artistico e interprete di performance acrobatiche, regista invitato e coach artistico dell’Università Codarts Circus School di Rotterdam.
Davvero magici per bambini e adulti saranno i burattini a guanto al femminile delle bolognesi Nasiinsu, cioè Sandra Pagliarani e Stefania Rosignuolo e le marionette a filo della compagnia professionale praghese Karromato e da seguire col fiato sospeso saranno le acrobazie dal ritmo incessante e dal forte impatto visivo che uniscono circo, teatro e comicità dei DuoPiGreco, compagnia di circo contemporaneo nata nel 2020 dalla collaborazione di due amici Alessandro De Luca e Matteo Antonucci, acrobati specializzati in palo cinese.
Fra gli altri spettacoli ci saranno Trick Nick, un pic-nic a base di trick, ovvero trucchi, dove Andrea Farnetani, coinvolgendo il pubblico, crea momenti poetici e surreali usando semplici oggetti d’uso comune, come palline, giornali, bicchieri, cucchiai, palloncini, BandaStorta Circus, che coinvolge il pubblico in peripezie musicali e gag incalzanti e Wunder Tandem, dove due voci, una fisarmonica e un mini drum set danno vita a un pastiche musicale che mescola in modo sfrontato e ironico i generi più disparati.