sardegna archeofilm 2023

Nel suggestivo borgo di San Salvatore in Sardegna,  oggi disabitato, celebre per essere stato anche l’ambientazione di alcuni film western, si terrà la prima edizione di Sardegna Archeofilm, Festival Internazionale del Cinema Archeologico.

In programma dal 4 al 6 luglio prossimi nel comune di Cabras, in provincia di Oristano, la kermesse ospiterà proiezioni, masterclass, talk e accoglierà esperti e addetti ai lavori del calibro di Nicolò Bongiorno, Franco Mezzena, Francesco Tiboni e Paolo Mieli.

Filo conduttore della manifestazione sarà il cinema, visto come uno strumento per valorizzare e promuovere i territori di interesse archeologico, scientifico e naturale.

Nata da un progetto della Fondazione Mont’e Prama, la rassegna sarà dedicata interamente all’archeologia attraverso incontri e proiezioni di film e documentari.

Si partirà con il talk La storia della Sardegna raccontata dei sardi, in compagnia di Mario Giua Marassi, Francesco Cheratzu, Paola Sini e Nevina Satta, seguito dagli incontri Nuove tecnologie per l’archeologia il 5 luglio e Il racconto dell’archeologia in TV il 6 luglio.

Tra i film che si potranno vedere nel corso della manifestazione spiccano il documentario I leoni di Lissa, diretto da Nicolò Bongiorno, Il mistero del Cavallo di Troia. Sulle tracce di un mito, con la regia di Roland May e Christian Twente, Franco Mezzena, l’archeologia raccontata con il sorriso ed Ercole Contu e la scoperta della Tomba dei Vasi tetrapodi, diretti da Andrea Fenu.

Inoltre la kermesse vedrà l’assegnazione del premio Sardegna Archeofilm – 1° edizione tributato dal pubblico alle migliori opere cinematografiche presentate durante la rassegna.

Ad arricchire il festival ci saranno anche le proiezioni fuori concorso, come la storia animata Il tesoro di Samantha Moore, il film in 3D La stele mancante, per la regia di Marie-Anne Sorba e Jean-Marc Cazenave, e il divertente corto La Dama di Elche: la storia in breve, diretto da Arly Jones e Sami Natsheh.

Il Sardegna Archeofilm Festival è l’ultimo tra gli eventi che a partire dallo scorso anno hanno animato la stagione culturale estiva della cittadina di Cabras, nello scenario di un territorio che ha tutti i vantaggi per posizionarsi tra le mete più interessanti a livello nazionale.