Con la fine dell’estate la Fiera di Bergamo si appresta a ospitare una nuova edizione della Fiera di Sant’Alessandro, la rassegna regionale organizzata da Bergamo Fiera Nuova e Promoberg dedicata al settore Primario, tra agroalimentare, zootecnia, equitazione, macchinari e tecnologie.
La manifestazione si terrà da venerdì 1 a domenica 3 settembre e come sempre è pronta a richiamare in via Lunga centinaia di imprese espositrici, in rappresentanza della maggioranza delle regioni italiane, e decine di migliaia di appassionati del settore provenienti da tutta la Lombardia e in parte anche dalle regioni limitrofe.
Nel solco tracciato in dodici secoli di storia, la FdSA ha il merito di abbinare alle antiche tradizioni che si tramandano di generazione in generazione il volto più moderno e innovativo del pianeta rurale.
Con la Fiera di Sant’Alessandro il polo fieristico si trasforma così in una vivacissima fattoria ad una manciata di chilometri dal centro di Bergamo, accendendo i riflettori su un settore fondamentale per il Prodotto interno lordo del Paese e per la tutela e qualità dei prodotti agroalimentari made in Italy che sono sulle tavole di mezzo mondo.
La Fiera di Sant’Alessandro anche quest’anno inserisce nuovi temi di confronto, dando visibilità sia ai settori merceologici sia alla formazione per la sicurezza in agricoltura e per l’approfondimento delle problematiche sanitarie e normative.
Tra le carte vincenti della rassegna vi è il suo format, che unisce all’ampia e ricca area espositiva un altrettanto fitto e variegato calendario di eventi collaterali pensati per coinvolgere attivamente il pubblico.
Quest’anno sarà dato spazio anche ad un evento dedicato alla pallacanestro, con il Memorial Dante Signorelli, torneo ideato dalla Bergamo Basket 2014 (BB14) per promuovere la palla a spicchi anche tra il folto pubblico della Fiera di Sant’Alessandro, nel ricordo del presidente che quarant’anni fa portò Bergamo a canestro in A1.
Nell’essere una grande festa del settore Primario, la Fiera di Sant’Alessandro di Bergamo è un evento di riferimento per gli operatori e, nel contempo, una grande opportunità per i tanti appassionati di confrontarsi direttamente con gli attori del settore, che occupa complessivamente oltre 50mila metri quadrati di superficie, 16mila al coperto, i restanti in area esterna riservati soprattutto alla storica rassegna bovina, alle dimostrazioni e a numerosi concorsi, tra cui spiccano quello che incorona le tre regine di razza bovina (Frisona, Bruna e Red Holstein) e quello internazionale per cavalli purosangue arabi, giunto alla sua undicesima edizione che, con le dirette tv streaming, collegano Bergamo con tutto il mondo.
La rassegna può contare su sostegno di Banco BPM Credito Bergamasco e Intesa Sanpaolo (Main sponsor), Provincia di Bergamo (Patrocinio), Ecaho European Conference of Arab Horse Organizations e Anica Associazione Nazionale Italiana Cavallo Arabo (supporto).