mito settembre musica 2023 milano concerti

È Città il tema dell’edizione 2023 di Mito Settembre Musica, in programma dal 7 al 22 settembre tra  Milano e Torino, un viaggio musicale con interpreti d’eccellenza, coinvolgendo il pubblico in una fruizione condivisa e con un forte spirito di aggregazione.

Quest’anno il Festival torna in piazza, con una  grande attenzione alle famiglie, privilegiando la programmazione dei fine settimana, sempre nel segno della qualità.

Come sempre tutti i concerti sono costruiti attorno al tema generale, grazie anche alla collaborazione con gli artisti ospiti del Festival, e vedono un’introduzione all’ascolto, affidata a Gaia Varon, Stefano Catucci, Corrado Greco e Alberto Brunero.

Non mancano brani offerti in prima esecuzione italiana e trascrizioni inedite, sempre alla scoperta di quelle città  che hanno ispirato i compositori nelle loro creazioni in diversi momenti della storia della musica e i luoghi vicini ai musicisti che interpretano quelle pagine.

Il Festival si apre giovedì 7 settembre al Teatro alla Scala di Milano, con l’Orchestra del Teatro Regio di Torino diretta da  Wayne Marshall e si replica venerdì 8 all’Auditorium Giovanni Agnelli – Lingotto di Torino, con il musical di Bernstein Wonderful Town, presentato in forma di concerto, che narra di due sorelle originarie dell’Ohio giunte a New York per cercare fortuna, e si chiude  venerdì 22 settembre all’Auditorium Giovanni Agnelli – Lingotto di Torino, con la Filarmonica della Scala guidata da Andrés Orozco-Estrada e con il virtuoso del violoncello Mario Brunello per due pagine del compositore ceco Dvořák, come il Concerto per violoncello e orchestra e la Settima Sinfonia.

Piazza San Carlo a Torino torna ad accogliere Moto il 9 settembre con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da Juraj Valčuha e con il pianista Stefano Bollani.

New York è il filo conduttore della serata che vedrà la prima esecuzione italiana di Red da Color Field di Anna Clyne, ispirata alle opere del grande pittore newyorkese Mark Rothko, accanto all’Ouverture da Candide di Bernstein, alla Rhapsody in Blue di Gershwin e alla Sinfonia Dal Nuovo Mondo di Dvořák.

È di nuovo protagonista una tra le più prestigiose orchestre britanniche come la Royal Philharmonic Orchestra,  con Vasily Petrenko sul podio e la violinista Julia Fischer come solista che sarà il 14 a Milano, il 15 a Torino.

Si viaggia in Spagna Tra Granada, Madrid e Aranjuez con l’Orchestra Sinfonica di Milano e il direttore Josep Vicent per il 16 a Milano, il 17 a Torino, con il chitarrista Pablo Sáinz Villegas, definito l’anima della chitarra spagnola, che interpreta il Concierto de Aranjuez di Joaquín Rodrigo.

L’incanto di Parigi sarà presente nell’appuntamento Due capolavori sulla Senna, con due stelle francesi del pianoforte come le sorelle Katia e Marielle Labèque, insieme all’Orchestra Filarmonica di Torino guidata da Giampaolo Pretto.

Torna anche il Festival nel Festival che offre concerti monografici decentrati nelle due città, dedicati a grandi compositori e raccolti sotto la dicitura Il pianoforte di …, con protagonisti che vanno da Maria Perrotta a Roberto Plano, da Anna Kravtchenko ad Andrea Rebaudengo, da Roberto Cominati a Leonora Armellini, passando per il grande ritorno del duo Canino/Ballista.

La diciassettesima edizione di Mito  Settembre Musica è l’ultima curata da Nicola Campogrande, che dopo otto anni di direzione artistica lascia il Festival e sotto la sua direzione, dal 2016, sono nate le edizioni Padri e figli, Natura, Danza, Geografie, Spiriti, Futuri, Luci, e infine Città.