Jannik Sinner non ce l’ha fatta. Troppo forte questa sera Novak Djokovic che conquista il trofeo delle Nitto Atp Finals, il 98° della sua fantastica carriera, con una partita praticamente perfetta.
Il dominio del serbo nella finale di Torino è stato totale, l’azzurro ha provato a resistere e a reagire ma l’efficienza al servizio di Nole è stata impressionante, non lasciando di fatto alcuna possibilità all’azzurro (solo 2 le palle break concesse).
Il pubblico del Pala Alpitour ha fatto di tutto per trascinare il suo idolo: epico rimarrà il settimo game del match durato oltre 15 minuti e vinto dall’azzurro (che ha permesso a Jannik di accorciare sul 4-3 nel secondo set) ma oggi contro questo Djokovic, preciso e costante in ogni fondamentale, c’era poco da fare.
Per Djokovic, numero 1 del mondo, è il settimo trionfo alle Atp Finals, superato anche Roger Federer (che ne ha conquistate sei): il campione da battere è ancora una volta lui. Djokovic chiude così un anno straordinario (lunedì saranno 400 le settimane al comando della classifica ATP in carriera) dopo aver conquistato tre Slam su quattro nel 2023 e perdendo solo la finalissima di Wimbledon dopo l’epica maratona contro Alcaraz.
Per Sinner resta la straordinaria cavalcata alle Finals di Torino e comunque la consapevolezza di essere al livello dei più forti, comunque battuti tutti in questa parte finale della stagione. Il futuro è tutto nelle mani dell’azzurro che nei prossimi mesi potrà scrivere ancora nuove pagine di storia.