Dopo 47 anni il tennis italiano torna a trionfare alla Coppa Davis

La Nazionale italiana maschile di tennis ha vinto la Coppa Davis, la principale competizione di tennis a squadre per nazionali, battendo in finale l’Australia.

Per il tennis italiano è il secondo titolo della sua storia legato alla Coppa Davis, dopo quello vinto nel 1976 in Cile, con una vittoria leggendaria.

In Coppa Davis gli incontri si svolgono al meglio delle tre partite, due singolari e un’eventuale gara di spareggio di doppio: nella prima partita, molto combattuta, Matteo Arnaldi per l’Italia ha battuto l’australiano Alexei Popyrin; nella seconda l’italiano Jannik Sinner ha vinto in modo netto contro Alex De Minaur.

Non c’è stato bisogno dello spareggio in doppio, com’era invece successo all’Italia sia in semifinale che nei quarti di finale.

Per il tennis la Coppa Davis è la cosa più vicina a ciò che sono i Mondiali negli altri sport: esiste dal 1900 e da allora si è disputata ogni anno, con l’eccezione degli anni delle guerre mondiali e del 2020 a causa della pandemia. Il formato attuale, cambiato nel 2018, prevede delle fasi di qualificazione suddivise in varie giornate nel corso della stagione e una fase finale in una sede unica: quest’anno si è giocata a Malaga, in Spagna.