UKIYOE. IL MONDO FLUTTUANTE

Il Giappone dei maestri Katsushika Hokusai e Utagawa Kunyioshi, due dei più celebri artisti dell’ukiyo-e, arriva a Roma con la mostra Ukiyoe. Il mondo  fluttuante,  ospitata dal settecentesco Palazzo Braschi, dal 21 febbraio e fino al 23 giugno.

Il termine Ukiyoe significa, letteralmente, mondo fluttuante e fa riferimento ad un dinamico contesto culturale formatosi agli inizi del XVII secolo, nelle città di Edo (oggi Tokyo).

Nonostante la rigidità della stratificazione sociale del resto del paese, questa tecnica artistica era molto popolare durante la seconda metà del XVII secolo dato che le raffigurazioni, realizzate tramite la xilografia con inchiostro cinese monocromatico, erano intese come prodotti di massa pensati soprattutto per gli abitanti della città che non potevano permettersi altri dipinti.

Alle origini le opere ukiyoe erano scene e attività di vita quotidiana di quartiere con raffigurati, infatti, lottatori di sumo, belle cortigiane e attori famosi mentre svolgevano il loro lavoro, ma  con il passare del tempo hanno preso vita anche dipinti di paesaggi eseguiti con inchiostri colorati.

Di questa corrente, l’eccentrico artista Katsushika Hokusai fu uno dei principali esponenti e ha creato l’opera più famosa della corrente ukiyoe e una tra le immagini più conosciute al mondo come La grande onda di Kanagawa.

Al museo di Roma sarà possibile fare un vero e proprio viaggio nell’arte giapponese di epoca Edo con 150 capolavori datati tra il XVII e il XIX secolo, tra dipinti, rotoli, ventagli e stampe, ma anche con oggetti tipici della tradizione nipponica come Kimono e strumenti musicali.

Questa mostra incredibile vuole essere un punto di incontro tra la cultura e la tradizione italiana e giapponese, oltre a raccontare la passione per il collezionismo e l’incontro con il Giappone di due viaggiatori italiani, Edoardo Chiossone e Vincenzo Ragusa, vissuti nella terra del Sol Levante nella seconda metà dell’ottocento.

Al museo saranno esposte opere che testimoniano i rapporti del Giappone con l’Asia Orientale Continentale, capolavori rappresentativi della civiltà dei samurai e raffigurazioni divenute famose in tutto il globo  e un’area tematica sarà dedicata ad Utagawa Kunyioshi.

Da queste xilografie si può imparare tanto sui costumi e gli usi tradizionali nipponici, dal modo di vestire alle acconciature, dagli atteggiamenti alla vita sociale, in un viaggio alla scoperta di un popolo e della sua storia tanto incredibile quanto affascinante.