Giovedì 29 febbraio torna l’appuntamento con TEDxTorino, il più grande d’Italia per numero di volontari e presente in città dal 2017, dedicato all’ascolto e a ciò che d’inaspettato può nascere dall’incontro tra idee che vibrano alla stessa frequenza.
Ci saranno 14 speaker, ognuno con una storia da raccontare: dalla conduttrice televisiva Benedetta Parodi al violino della Filarmonica TRT Marta Tortia, dall’astrofisica Claudia Raiteri alla regista teatrale Stefania Panighini, dall’artista torinese da 800.000 follower Greg Goya al direttore d’orchestra internazionale Fabio Biondi.
Quanto fa 1+1? Per TEDxTorino fa sempre almeno 3 dato che le idee che meritano di essere condivise che partono dal palco non si sommano tra loro, si moltiplicano, risuonano e crescono anche dopo gli eventi stessi, creando connessioni, pensieri, intuizioni sorprendenti.
Connessione profonda, presenza, apertura e assenza di pregiudizi, sono questi i motori del main event 2024 di TEDxTorino che vedrà coinvolti più di 30 volontari, 1400 spettatori e 14 speaker, i protagonisti di questa edizione, ognuno dei quali porta con sé un’idea da raccontare e condividere in un tempo minimo di 5 e massimo di 14 minuti.
Dalla cucina all’arte, dal poker al sociale, passando per la musica e la scienza, gli speaker si succederanno del palco di TEDxTorino alternando idee e pensieri che da personali diventeranno collettivi, partendo da una riflessione su quello che è il fil rouge dell’evento, l’ascolto generativo, la danza del pensiero tra più menti messe a sistema, dalla quale nascono idee inaspettate.
Il modello che caratterizza gli appuntamenti di TEDxTorino è quello ormai noto e consolidato di TED, l’organizzazione no profit americana della Silicon Valley che ha come obiettivi quelli di rendere semplici anche i concetti più complessi, di condividere, includere, unire, creare collegamenti e legami, informare, risolvere, arricchire.