Disquisito 2024 a Torino
Parte da Torino la grande festa per i dieci anni di Mercato Centrale, che durante il 2024 vedrà coinvolte tutte le diverse realtà che compongono il format, e comincerà il 19 aprile, con una grande festa aperta al pubblico tra Porta Palazzo e tutte le botteghe del Mercato Centrale di Torino, che si trasformeranno in un hub artistico, musicale e culturale.
I festeggiamenti inizieranno con la musica di Bandakadabra, che animerà l’inizio della serata accompagnando i visitatori all’interno del Mercato, poi ci saranno delle performance itineranti, come quella del Mentalista Emanuele Spina, che girerà tra i tavoli leggendo nelle menti degli ospiti, o quella della Cartomante Alice Mastroleo in arte Soloredie e della live painting degli street artist de Il Cerchio e le Gocce.
Al primo piano, dalle 18 alle 23, ci sarà la Bottega d’Autore del celebre fotografo Settimio Benedusi, con il suo progetto Ricordi Stampati – Fotografia Popolare, oltre alle Blind Experience organizzate dagli esperti di Essentiàlia, che accompagnerà i partecipanti in un percorso olfattivo volto alla creazione della loro essenza.
In Spazio Fare alle 21 ci sarà il concerto Incursioni musicali sulla cultura della sostenibilità a cura del musicista Peppe Voltarelli e il professor Silvio Greco, esperto di sostenibilità ed economia circolare.
Si proseguirà con un grande momento di spettacolo alle 22, quando Bandakadabra accompagnerà il pubblico all’esterno del Mercato Centrale di Torino per l’appuntamento con un grande ospite musicale a sorpresa.
Dalle ore 23, dentro il Mercato, concluderà la serata il DJ set di Riva Starr, celebre beatmaker della scena musicale elettronica internazionale.
Il 19 aprile vedrà anche l’inizio di Disquisito, il primo festival di Mercato Centrale, nato per accendere la curiosità e far decantare nuovi punti di vista sul mondo del cibo, che durerà fino al 21 aprile.
Realizzato in collaborazione con Linkiesta Gastronomika e Il Post, a cura di Luca Sofri e Anna Prandoni, l’evento sarà divisò in tre sezioni, ognuna con un modo diverso di raccontare l’enogastronomia italiana, tra 47 eventi tra talk, formazione ed esperienze dirette ed incisive fino ad arrivare all’opportunità di vivere il mondo del cibo e del vino in maniera più partecipe e divertente, con degustazioni al buio, laboratori e masterclass.
Tra i nomi che si alterneranno ci saranno Martina Bonci, Roberta Ceretto, Elsa Fornero, Mateja Gravner, Marco Ambrosino, Marco Bianchi, Alberto Grandi, Silvio Greco, Neri Marcoré, Stefano Nazzi, Michele Serra, Walter Veltroni,
Ma le sorprese non finiscono qui, durante tutte le giornate del festival dal mattino sino a sera sarà attiva la Bottega d’Autore del maestro Settimio Benedusi e nella serata di sabato 20 aprile Spazio Faresarà animato da due momenti speciali, alle 21 esibizione musicale Voleva fare l’artista – Peppe Voltarelli canta e racconta Domenico Modugno e alle 22 ci sarà il celebre spettacolo Lives a cura dell’esperto d’arte contemporanea Nicolas Ballario e del polistrumentista e membro degli Afterhours Rodrigo d’Erasmo, che narrerà la vita straordinaria e le opere di uno degli artisti italiani più famosi e amati nella scena dell’arte contemporanea come Maurizio Cattelan.
