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Si annuncia un’edizione da non perdere per La città dei lettori, il festival letterario itinerante che, dal 2014, fa parte del panorama culturale toscano grazie all’impegno della Fondazione CR Firenze e dell’Associazione Wimbledon APS.

La settima edizione del festival, sotto la guida di Gabriele Ametrano, si svolgerà da maggio a ottobre, toccando ben sette province con 12 appassionanti tappe e porta una ventata di novità, tra cui un’attenzione speciale agli autori esordienti e all’intelligenza artificiale nel mondo editoriale, promettendo incontri e discussioni che spaziano dalla vulnerabilità e ricerca dell’identità, fino alle nuove frontiere tecnologiche.

Tra gli ospiti confermati figurano nomi come di Catherine Lacey, Edoardo Camurri e Igiaba Scego, che dialogheranno su temi contemporanei e futuristici.

Un momento da non perdere sarà la collaborazione con il Premio Strega, che vedrà la presenza dei finalisti non solo a Firenze e Arezzo, ma per la prima volta anche a Grosseto, mentre  il festival si impegna a rendere la cultura più accessibile attraverso l’introduzione di servizi di interpretariato in Lingua dei Segni Italiana (LIS).

Particolarmente significative saranno le giornate dedicate agli sguardi femminili e queer in letteratura e una sessione di meditazione guidata dal noto Daniel Lumera.

La manifestazione culminerà con il conferimento del Premio La città dei lettori, previsto per la tappa fiorentina del festival.

Quest’anno, La città dei lettori non solo celebra la letteratura, ma s’immerge anche in iniziative ecologiche e solidali, contribuendo a una visione più sostenibile del festival letterario e, con un programma ricco e diversificato, si conferma un appuntamento imperdibile per gli amanti dei libri e della cultura in Toscana.

L’evento itinerante La città dei lettori toccherà vari città della Toscana nel corso della sua edizione 2024 tra  Firenze, Calenzano, Montelupo Fiorentino, Bagno a Ripoli, Impruneta,  Arezzo, San Miniato, Grosseto, Villamagna, Poggibonsi, Prato e  Pistoia.

Queste tappe permetteranno al festival di raggiungere un pubblico ampio, promuovendo la lettura e la cultura letteraria per tutta la regione.