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Se nè è andato a 78 anni Gernot Langes-Swarovski, il re dei cristalli, gravemente malato da tempo.

Gernot era nato in Tirolo, a Wattens, nel 1943 ed era entrato nel cda dell’azienda familiare, fondata in Austria dal leggendario bisnonno Daniel Swarovski nella seconda metà dell’800,  a soli 24 anni.

Nel 1976 un topolino di cristallo fu l’inizio di una nuova era per Swarovski, con la vendita di prodotti di cristallo finiti.

Il topolino originario è il primo oggetto della linea del marchio Silver Crystal, che comprende più di 120 articoli da regalo e collezione tra animali, frutta, fiori e altri oggetti ornamentali dalla lucidatura brillante, disponibili in oltre 13.000 negozi specializzati in tutto il mondo.

Per la prima volta il cristallo affascina in quanto materiale con cui si creano oggetti interessanti e non solo in quanto accessorio dell’alta moda e dei candelabri.

Dal topolino di cristallo, che nelle olimpiadi invernali di Innsbruck andò a ruba, nacque una serie ricca di sfaccettature di brillanti monili ispirati alla natura e alle belle cose, gli incantevoli oggetti diffondono una sensazione di felicità e benessere nei collezionisti e negli acquirenti di tutto il mondo.

A lui va l’onore e il privilegio di aver contribuito al consolidamento dell’immagine e della reputazione della maison, nonché all’ampliamento dei prodotti con articoli da regalo e pezzi di piccola gioielleria.

Gernot Langes-Swarovski ha creduto nell’apertura del primo punto vendito Swarovski a New York negli anni Ottanta, così come del museo di André Heller e la Swarovski Kristallwelten a Wattens.

Presidente della squadra di calcio FC Swarovski Tirol e fondatore della compagnia aerea Tyrolean Airways, tra i più nobili riconoscimenti di cui è stato fregiato nel corso della sua vita e carriera c’è da annoverare la decorazione d’Onore al servizio della Repubblica d’Austria.

Con Gernot Langes-Swarovski il nome del marchio ha brillato senza dubbio sotto una buona stella fino a 2002, quando Gernot ha ufficialmente ceduto il timone al figlio Markus e il passaggio di testimone ha visto il suo successore alla guida dei dipartimenti vendite e marketing.

Nonostante Forbes.com lo abbia più volte menzionato tra i magnati più ricchi al mondo,  con un patrimonio, calcolato al 2014, pari a 1,3 miliardi di dollari, Gernot Langel-Swarovski è stato anche un connoisseur nel mondo dei vini, con vigneti in Cina e Argentina, oggi gestiti dal secondo figlio Michael.

Ma la storia di maison Swarovski proseguirà, di pagina in pagina, a raccontare il suo evolversi nel nome di una generazione passata, presente e futura che non smette di credere, ieri come oggi, in un sogno firmato Swarovski.