Alla ricerca di un posto da chiamare casa…
Il 27 febbraio 1912 nasceva a Jalandhar, nell’India inglese, Lawrence Durrell, grande scrittore, poeta e drammaturgo britannico.
Lawrence era il fratello maggiore di Gerald Durrell, zoologo–esploratore, e studiò presso il St. Joseph’s College di North Point, nel Darjeeling.
La famiglia trasferì in Inghilterra in seguito alla morte del padre avvenuta nel 1928, stabilendosi nella zona meridionale di Londra e lo scrittore frequentò la St. Edmund’s School di Canterbury, disgustato dal duro regime scolastico inglese, fallì volutamente l’esame di ammissione all’Università.
Nel 1935 Durrell sposò la pittrice Nancy Isobel Myers, da cui ebbe la figlia Penelope Berengaria, ma il matrimonio finì nel 1942.
Lawrence si trovava male in Inghilterra, di cui non amava né il clima né gli usi e i costumi, e nel 1935 si trasferì sull’isola greca di Corfù, dove poteva vivere una vita più libera.
Le esperienze e i ricordi personali di questo periodo greco ispirarono Il libro nero (1938) la storia di Lawrence Lucifer, che si sforza di sfuggire alla sterilità spirituale dell’Inghilterra per trovare calore e fertilità in Grecia.
Durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale, Lawrence fu l’addetto al servizio informazioni britannico al Cairo e in Alessandria, dove conobbe Yvette Cohen, detta Eve, che sposò nel 1951, e che gli diede la figlia Sappho Jane.
Nel 1945, Durrell fu libero di ritornare in Grecia e trovò una sistemazione come direttore delle pubbliche relazioni delle isole del Dodecaneso a Rodi, ove rimase sino al 1947, poi pubblicò La cella di Prospero, un libro di memorie ispirato al paesaggio e ai costumi dell’isola di Corfù che aveva amato in gioventù, cui seguirono: Cefalù (1947) la storia simbolica e visionaria di un gruppo di viaggiatori che si perdono a Creta in un labirinto sotterraneo, forse quello del minotauro e Riflessi su una Venere marina (1953), una guida al paesaggio di Rodi.
Durrell nel 1947 fu a Córdoba in Argentina e nel 1949 fu mandato a Belgrado in Jugoslavia ove rimase sino al 1952.
Nel 1952 andò a vivere con Eve e la bambina a Cipro, dove rimase sino al 1956, e questo periodo esistenziale fu raccontato in Gli amari limoni di Cipro (1957), che vinse il Duff Cooper Prize.
Durrell nel 1955 si separò da Eve e nel 1961 si sposò con Claude-Marie Vincendon, con la quale si trasferì nuovamente a Cipro.
Lo scrittore raggiunse la notorietà con Il Quartetto di Alessandria (1957–1960), composto da quattro romanzi ambientati in Egitto prima e durante la guerra, Justine, Balthazar, Mountolive e Clea, nei quali racconta la medesima storia di amore e perversione osservata da quattro punti di vista diversi.
Nel 1967 Claude morì per un male incurabile, e Lawrence si stabilì nel sud della Francia, a Sommières, un piccolo villaggio nel Languedoc, dove aveva comprato una grande casa.
Lo scrittore pubblicò la duologia The Revolt of Aphrodite, comprendente Tunc (1968) e Nunquam (1970), sulla storia dell’inventore di talento Felix Charlock coinvolto in una misteriosa macchinazione.
Nel 1973 Durrell sposò la francese Ghislaine de Boysson, dalla quale divorziò nel 1979, e lavorò a The Avignon Quintet, saga con i romanzi Monsieur, o Il principe delle tenebre (1974) vincitore del James Tait Black Memorial Prize, Livia, o Sepolta viva (1978), Constance: pratiche solitarie (1982) sulla Francia sotto l’occupazione tedesca, Sebastian: or, Ruling Passions (1983) e Quinx: or, The Ripper’s Tale (1985).
Seguirono negli ultimi anni Carosello siciliano (1977), celebrazione della Sicilia; Le isole greche (1978), omaggio lirico alle isole della tanto amata Grecia; e Caesar’s Vast Ghost (1990), inno alla Francia e alla Provenza.
Sofferente di enfisema cronico e distrutto dal suicidio della figlia Sappho Jane, avvenuto nel 1985, Lawrence Durrell morì nella sua casa di Sommières in Francia il 7 novembre 1990, aveva 78 anni.