Negli spazi di Opendream inizia l’avventura del nuovo Tour Operator esperienziale specializzato nelle due ruote.
Un’iniziativa imprenditoriale al femminile che punta sui nuovi trend del turismo attivo e della mobilità dolce.
L’ambizioso progetto legato al mondo delle due ruote nato attorno ad Opendream, la Piazza delle Eccellenze frutto della rigenerazione urbana dell’area delle ex Ceramiche Pagnossin, continua a crescere.
Dopo l’inaugurazione di BikeMeHub, il polo di servizi aperto ad Opendream nell’estate 2020, e il lancio dell’avventura di Open Bike Fest, che ha recentemente rivisto la sua timeline a causa delle contingenze legate al COVID, arriva ora OpenExperience, il nuovo tour operator esperienziale specializzato nel turismo ciclabile, e attivo da poche settimane all’interno degli spazi di Opendream.
In un periodo di forte difficoltà per il mercato turistico, OpenExperience punta su uno dei trend del momento a livello globale e propone un approccio al turismo sostenibile e responsabile, in cui la bicicletta rappresenta il mezzo per eccellenza che consente di esaltare uno stile di vita salutare ed attivo.
L’avventura di OpenExperience parte nel segno del rosa, e stavolta non si parla di Giro d’Italia: la guida del nuovo tour operator ha il volto giovane di Eleonora Zanardo, affiancata dalla qualità e dall’esperienza di settore
di Stefania Dotto, direttore commerciale con 30 anni di vissuto nel mondo dei tour operator. A completare il team sono il Product Manager Filippo Vecchiato, il Key Account Manager Walter Inzaghi, coadiuvati dall’esperienza della guida cicloturistica Alessandro da Re.
“Crediamo che l’esperienza turistica vada molto oltre l’organizzazione e la programmazione di attività: quello che conta davvero è come fai sentire il viaggiatore, le sensazioni che porta a casa dopo aver vissuto un’esperienza,” spiega Stefania Dotto.
“Per questo, crediamo anche che un tour di alta gamma non possa fermarsi alla scelta di strutture di eccellenza, ma debba spingersi alla ricerca di sensazioni uniche, di piccoli dettagli che vanno al di là delle stelle su una facciata di un albergo.
Per questo abbiamo provato noi stessi le esperienze che offriamo: crediamo fortemente nel valore umano nell’accoglienza, che ha un ruolo ancora più decisivo nell’era del turismo di prossimità.”
A fianco del turismo attivo, con l’offerta di prestigiose esperienze ciclabili in Italia ed all’estero, OpenExperience punta forte sulla valorizzazione del territorio veneto, coinvolgendo tutti gli attori legati alla filiera e creando sinergie con le imprese locali.
“Dopo aver girato il mondo come professionisti e come viaggiatori, abbiamo voluto cercare sul nostro territorio quelle stesse sensazioni, sicuri che non serva andare dall’altra parte del mondo per vivere sensazioni che restano dentro.”
Proprio questo concetto lega OpenExperience al mondo di Opendream, sempre più polo sinergico oltre che logistico: il nuovo Tour Operator è infatti fra gli attori protagonisti del progetto bici legato all’area e che ha nell’evento Open Bike Fest la propria punta a livello di comunicazione.
OpenExperience è infatti il braccio logistico ed operativo alle spalle del viaggio delle cinque direttrici, l’iniziativa di Open Bike Fest che durante l’estate 2021 porterà cinque gruppi di ciclisti da altrettanti centri europei (Torino, Santa Maria diLeuca, Lubiana, Salisburgo e Monaco di Baviera) fino a Treviso, percorrendo ciclovie che seguono le tracce di antiche vie romane.
Sempre OpenExperience animerà inoltre l’estate trevigiana con i “cicloaperitivi”: un programma settimanale di appuntamenti, in programma ogni giovedì sera ad Opendream, e altrettante opportunità di approfondimento sul mondo delle due ruote in compagnia di ospiti di prestigio.
Un modo per raccontare la bici da ogni punto di vista: proprio quello che Open Bike Fest promette di fare nell’evento anteprima del 2-3 Ottobre 2021, e soprattutto dal 10 al 12 Giugno 2022 quando andrà in scena la prima edizione – a pieno titolo – dell’evento che non c’era.
Per informazioni: www.openexperience.it