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Quale cornice migliore dell’incanto del Lago Maggiore, della meravigliosa Stresa e del Regina Palace Hotel per una serata da sogno…

Nel weekend del 29 e 30 ottobre torna, dopo lo stop di un anno, il grande ballo delle debuttanti a Stresa, sul Lago Maggiore, con una serie d’interessanti novità.

Si comincia con Il mio primo ballo, la pièce teatrale tratta dal romanzo omonimo di Mariangela Camocardi che va in scena al Teatro Il Maggiore venerdì 29 ottobre alle 21 e i biglietti, al costo di 10 euro, si prenotano sul sito del Teatro Il Maggiore.

Mariangela Camocardi, scrittrice nata e residente a Verbania, e Giovanna Pratesi, da 10 anni organizzatrice del Ballo Debuttanti di Stresa, hanno avuto l’idea di ricordare l’evento del Ballo Debuttanti di Stresa con un romanzo intitolato “Il mio primo ballo” che Mariangela ha scritto nel 2016, dedicato alla manifestazione.

Nel 2018 è stata realizzata la pièce teatrale dal romanzo al Teatro Il Maggiore nel contesto del premio letterario Verbania for Woman e quest’anno, nella ricorrenza del decimo anniversario della manifestazione gestita dalla No Profit ApeVco, si è programmata una replica sempre al Maggiore grazie alla Fondazione Centro Eventi Il Maggiore, al Comune di Verbania, alla scrittrice Mariangela Camocardi, al regista Domenico Rodinò che ha provveduto alla sceneggiatura e che dirige la rappresentazione teatrale con il coordinamento organizzativo di Giovanna Pratesi.

La pièce è messa in scena durante la settimana preparatoria della decima edizione del Ballo Debuttanti di Stresa,  che si terrà sabato 30 ottobre al Regina Palace Hotel.

Il romanzo racconta di un ballo delle debuttanti organizzato nella Stresa della Belle Époque, alla vigilia di un nuovo secolo che si apre alla modernità sotto ogni aspetto della vita e dell’emozione di un sogno accarezzato da tante giovani donne che si preparano a partecipare a un evento che si annuncia memorabile.

Contemporaneamente si delineano tra le protagoniste sogni più intimi che scaturiscono dalla sfera dei sentimenti, con il sottofondo di rivalità e conflitti personali che emergono in un intreccio che contrappone al romanticismo e all’amore, i pregiudizi e il perbenismo di una società arroccata negli standard del proprio tempo, e che osteggia il rinnovamento sociale che incalza, rivoluzionando i cliché destinati a tramontare.

La caratteristica Villa de Martini i cui, nel corso del romanzo, si tiene un tè pomeridiano tra dame altolocate della nobiltà, fu abbattuta qualche anno dopo, e al suo posto venne eretto l’Hotel Regina Palace, dove attualmente viene organizzato dalla Pratesi Il Ballo delle Debuttanti di Stresa, evento ormai di livello nazionale.