Il culto di Santa Lucia a Bergamo

“Il giorno di Santa Lucia è il più corto che ci sia” dicono del 13 dicembre.

Si racconta infatti che sia il giorno dell’anno con meno ore di luce, anche se in realtà non è così, poiché il primato appartiene al 21 dicembre, giorno del solstizio d’inverno, ma le celebrazioni dedicate alla santa cristiana rendono questa giornata diversa dalle altre.

In diverse zone d’Italia, e non solo al sud, dove il  culto di Santa Lucia è molto sentito, la ricorrenza viene rispettata anno dopo anno, con un gran numero di manifestazioni ed eventi che mantengono accesa la fiamma della tradizione.

Il culto della Santa originaria di Siracusa si è diffuse molto rapidamente anche al di fuori della Sicilia.

A Bergamo ad esempio la festività di Santa Lucia viene tramandata di generazione in generazione, con numerose iniziative che ogni 13 dicembre prendono vita in città anticipando il clima di festa tipico del Natale.

In tutta la provincia di Bergamo Santa Lucia ancora oggi è considerato un giorno diverso dagli altri.

La tradizione della festa della santa prese il via nel periodo in cui il capoluogo orobico era sotto il controllo della Repubblica di Venezia, ma con il passare del tempo i bergamaschi non smisero mai di rendere omaggio alla Santa, come dimostrano le numerose lettere che sono recapitate all’interno delle ceste ai piedi dell’altare del Santuario della Madonna dello Spasimo in via XX Settembre.

Come succede in occasione del Natale, anche nel giorno di Santa Lucia i bambini di Bergamo esprimono il desiderio di ricevere i regali attraverso le famose letterine.

Oltre a questo, non si contano le tantissime iniziative che vengono organizzate in tutto il territorio intorno a Bergamo, con processioni per le vie delle città, spettacoli, mercatini e tante attività principalmente dedicate ai più piccoli.

Sulla mappa dei luoghi che celebrano il culto della Santa ci sono anche altre città della Lombardia, ad esempio nelle province di Cremona, Mantova e Lodi la festività del 13 dicembre è ancora molto sentita.

La leggenda narra che nella notte a cavallo tra il 12 e il 13, Santa Lucia passeggi per le vie del centro della città lombarda in compagnia del suo asinello donando i suoi regali ai bambini buoni e gettando cenere negli occhi a quelli cattivi.

Lucia, che è la santa protettrice degli occhi, è una figura che viene celebrata anche oltre i confini nazionali, infatti nei Paesi del Nord Europa sono tante le tradizioni intorno alla santa che ogni anno si ripetono e rendono il 13 dicembre un giorno davvero speciale.