teatro alla scala

Sarà il Boris Godunov del compositore russo Modest Musorgskij ad inaugurare la stagione del Teatro alla Scala 2022/2023, come sempre nel giorno di Sant’Ambrogio,  il 7 dicembre.

La direzione sarà affidata al direttore musicale del teatro, Riccardo Chailly, e l’opera sarà trasmessa da Rai Cultura su Raiuno.

La stagione 2022/2023 del teatro simbolo di Milano sarà caratterizzata da più di 250 spettacoli destinati a un pubblico ampio e diversificato, composto da un nucleo di abbonati e frequentatori arricchito da giovani appassionati e famiglie, con il ritorno del pubblico internazionale.

I titoli d’opera sono 14, di cui 8 in lingua italiana, come Li zite ‘ngalera (I fidanzati in prigione), in napoletano, di Leoaro Vinci (è un’opera comica del ‘700) e Rusalka del ceco Antonin Dvorak e di Giuseppe Verdi saranno due: I vespri siciliani e Macbeth.

Gli altri titoli italiani sono La Bohème di Giacomo Puccini (nell’allestimento del 1963 di Franco Zeffirelli, nato cent’anni fa), Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti, Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini, L’Amore dei Tre Re di Italiano Montemezzi e Andrea Chenier di Umberto Giordano, oltre a Le nozze di Figaro (Mozart), Peter Grimes (Britten), Salome (Strauss) e Les contes d’Hoffmann (Offenbach).

La stagione di balletto, alternando classici e presente, omaggerà Rudolf Nureyev nel trentennale della scomparsa, con la ripresa del suo Schiaccianoci (Caikovskij), per poi cominciare il 2023 con quattro lavori di Dawson, Duato, Kratz in prima assoluta, su musica di Thom Yorke dei Radiohead, e Kylian.

Tra gli altri balletti in stagione ci sono  Romeo e Giulietta di Prokofiev, il Lago dei Cigni di Caikovskij, la seconda edizione del Gala Fracci prevista per il 7 giugno 2023 con ospiti internazionali di prim’ordine.

Sono programmati alcuni concerti straordinari, come quello di Natale di Zubin Mehta (22 dicembre 2022) con Haydn (Sinfonia London e Messa Paukenmesse), o quello per l’anniversario della Scala ricostruita di Alberto Malazzi dell’11 maggio 2023, con la Petite messe solennelle di Rossini.

La stagione sinfonica vedrà tra l’altro la Sinfonia di Mahler n. 8 con due cori, coro di voci bianche e molte voci soliste, diretta da Chailly, che dirigerà anche  la Filarmonica in una serata dedicata a Cajkovskij con il concerto per violino e orchestra op. 35 e al violino Daniel Lozakovich e la sinfonia n. 6.

La rassegna dei grandi pianisti alla Scala vedrà le esibizioni di Khatia Buniatishvili (11 dicembre 2022), Maurizio Pollini (13 febbraio 2023), Jan Lisiecki (20 marzo 2023), Rudolf Buchbinder (2 aprile 2023) e Igor Levit (22 ottobre 2023).

Saranno molte le grandi voci della Stagione dei Recital di canto, tra cui Michael Volle con Helmut Deutsch, Markus Werba che intraprende la Winterreise con Michele Gamba, Vittorio Grigolo con Vincenzo Scalera, Anna Netrebko in serata russa con Elena Bashkirova, Luca Salsi con Nelson Calzi, Benjamin Bernheim tra Francia e Italia con Carrie-Ann Matheson. Renée Fleming che celebrerà il 150esimo compleanno di Rachmaninov con Evgeny Kissin al pianoforte.

Nella Stagione 2022/2023 ci sarà anche una nuova opera per bambini, Il piccolo principe, composta da Pierangelo Valtinoni su libretto di Paolo Madron da Saint-Exupéry, con quaranta rappresentazioni con la regia di Polly Graham e sul podio il giovane vincitore del Concorso Toscanini Vitali Alekseenok.