Il 14 e 15 settembre a Allianz MiCo – Milano Convention Centre si terrà l’edizione autunnale di Filo, il grande evento dedicato al mondo dei filati italiano e internazionale.
La cerimonia di apertura della 58a edizione di Filo si terrà alle 10.30 del 14 settembre, con Paolo Monfermoso, il Responsabile Filo, Pier Francesco Corcione, il Presidente della Its-Tam di Biella, Elena Chiorino, l’Assessore Istruzione, Lavoro, Formazione professionale, Diritto allo studio universitario della Regione Piemonte, gli stilisti Daniele Calcaterra e Martino Midali, oltre a Elisabetta Invernici, giornalista e storica del costume.
Il tema scelto per il dibattito si incentrerà su una delle sfide cruciali che attendono l’industria tessile-abbigliamento nel prossimo futuro, come sottolineato dal titolo, Sostenibilità e creatività: dal nuovo tessile al nuovo fashion.
Al termine del dibattito, la cerimonia di apertura proseguirò con la conferenza stampa di presentazione della mostra Estetica ‘70. Il genio di Brunetta dialoga con la creatività di Franco”, realizzata e allestita per la 58a edizione di Filo.
La mostra racconta un periodo felice per la moda, con cinque pezzi unici di Francesco Fracchiolla, in arte Franco, con bozzetti originali e release di Brunetta Moretti Mateldi, conosciuta a livello internazionale semplicemente come Brunetta, tra altri bozzetti, disegni e pubblicità.
Estetica ’70 mette in scena suggestioni di arte e stile attraverso l’essenziale sartorialità di Franco e la penna di Brunetta, mentre la moda è chiamata infatti a un nuovo cambio di passo, che tenga conto di scelte ecologiche profonde e di spinte globali in bilico tra tradizione e rinnovamento.
Saranno proprio Franco Fracchiolla ed Elisabetta Invernici a spiegare ai partecipanti a Filo i tratti della collaborazione tra lo stilista e la disegnatrice, in una conferenza stampa che si terrà mercoledì 14 settembre alle 12 nella Networking Area del Salone, presente Massimo Moretti, nipote di Brunetta e titolare del suo archivio storico.
Brunetta Mateldi è stata disegnatrice, giornalista, scrittrice, pittrice, ceramista, che ha incontrato, ispirato e commentato a bordo passerella le creazioni di Chanel e Dior, Schubert e Schiaparelli, fino alle sfilate dei grandi italiani del prêt-à-porter, di cui è stata grande amica, contesa dalle più grandi testate di moda, assieme a Diana Wreeland, Irene Brin e Camilla Cederna.
Franco presentò la sua prima collezione nel maggio 1968, rivoluzionaria per colori, tessuti e proporzioni.
Per tutti gli anni Settanta i tagli asimmetrici, i pannelli geometrici, certe soluzioni spaziali nei tessuti double indicarono lo stile Franco e ispirarono lo stesso Pierre Cardin con i colori intensi ma non arroganti, anzi sobri grazie a una velatura che li rendeva unici e soft.
In quegli anni le sue proposte presero vita sulle pagine dei giornali nel tratto originale di Brunetta e nei reportage di Camilla Cederna.
Oggi lo stilista è impegnato nel progetto di una Fondazione a suo nome e la mostra allestita a Filo è la prima tappa di un percorso sulla figura di Brunetta, ideato e realizzato da Elisabetta Invernici, che culminerà nel 2024 con una serie di eventi.