carnevale verres

Dal 19 al 21 febbraio 2023 si svolgeranno gli eventi del 74° Carnevale Storico di Verres, in Valle d’Aosta.

Il Carnevale di Verres racconta la storia di  un fatto realmente accaduto quando, alla morte di Francesco di Challant nel 1442, tutti i suoi averi andarono in eredità alle figlie Caterina e Margherita.

La successione venne osteggiata dai parenti maschi di Caterina, ed in particolare dal cugino Giacomo di Challant-Aymavilles, che reclamavano i feudi per sé grazie alle Legge Salica che impediva alle donne la successione nel feudo.

Caterina comprò dalla sorella parte dei beni, e una volta citata a comparire in giudizio, la contessa non si presentò.

S’intensificarono le operazioni di difesa ed i preparativi di guerra mentre  il marito di Caterina, Pierre d’Introd, raccolse molti uomini d’arme nella cappella del Castello di Challant e questi giurarono sul messale, in presenza di Caterina, di combattere in difesa della loro Signora.
Caterina intanto cercava di ingraziarsi il popolo e il 31 maggio, festa della Trinità,  scese a Verrès con Pierre d’Introd e 50 dei loro uomini armati, mentre i Conti andarono a pranzo dal Reverendo Pietro di Chissè, Prevosto della collegiata di Verres.

Dopo il pranzo, Caterina e Pierre d’Introd, si presentarono sulla pubblica piazza di Verres, mettendosi a ballare al suono del piffero e del tamburo.

Il ricordo di quel gesto fu tramandato negli anni e nei secoli, così alcuni Verrezziesi decisero nel 1949 di rievocarlo nel periodo di Carnevale, fondando il Comitato del Carnevale Storico di Verres.

Come simbolo di continuità tra passato e presente, ancora oggi, il sabato di Carnevale, Caterina di Challant accompagnata dal consorte Pierre d’Introd, che scende in piazza Chanoux per incontrare il popolo in mezzo allo sfolgorio delle fiaccole, alle note delle trombe ed ai rulli dei tamburi.

Dopo la presentazione del seguito di nobili, finalmente giunge Caterina che al grido di “Vive Introd et Madame de Challant” balla con un popolano mentre il Gran Ciambellano legge il proclama, invitando tutti all’allegria e a dimenticare i problemi e gli affanni.

La sfilata raggiunge Piazza René de Challant, dove Caterina riceve i poteri dal Sindaco, poi la schiera di nobili e popolani si dirige verso il maniero, pronta a trascorrere una lunga nottata tra musiche e balli.

Il giorno seguente, nel primo pomeriggio, si ripete la presentazione e la sfilata di Caterina, infine si sale al Castello per un pomeriggio di festa dedicato ai bambini.

La sera, sempre al maniero, viene servita la cena, seguita da una serata danzano e il  lunedì, al mattino, la Castellana visita i ristori del borgo e si reca alla Microcomunità.

Nel pomeriggio sono i bambini di Verres i protagonisti della festa con giochi e laboratori medioevali.
L’ultimo giorno di Carnevale, il martedì, vede la distribuzione di polenta, saucisses, fisous, fisous et vin clair de notre, in piazza René de Challant e nel pomeriggio, per le vie del borgo,  una sfilata di gruppi folkloristici e mascherati, carri allegorici, bande musicali, sempre accompagnati da Caterina e dal suo seguito.

L’ultimo appuntamento del Carnevale è il Veglionissimo di chiusura al Castello, una serata con ballo in maschera.

Dal sabato al mercoledì mattina, Caterina è la Signora non solo di Verres, ma anche del Castello dove ogni sera serate danzanti conviviali rallegrano lo spirito dei partecipanti, con il coinvolgimento di circa 250 figuranti.