firenze archeofilm 2023

Ottanta film in programma,  di cui almeno quaranta in anteprima, un focus sull’Iran e una nuova giuria di studenti universitari sono le novità di Firenze Archeofilm. Festival di Cinema di Archeologia Arte Ambiente, giunto alle quinta edizione, che si tiene al cinema La Compagnia di Firenze dal 1 al 5 marzo, ideato dalla rivista fiorentina Archeologia Viva, diretta da Piero Pruneti.

Saranno cinque giornate, a ingresso gratuito, con proiezioni dalla mattina fino a tardo pomeriggio, per viaggiare alla scoperta di universi lontani, nel tempo e nello spazio, con uno sguardo attento a tematiche come il cambiamento climatico e le minacce sul pianeta.

I film porteranno a conoscere l’arte rupestre preistorica; le vicende di tesori archeologici persi e ritrovati; il traffico di dinosauri fossili; le ultime scoperte dall’Egitto dei Faraoni; i Pirati dei mari, le emergenze ambientali del nostro tempo e i miti come specchio della contemporaneità.

I documentari arrivano da Francia, Stati Uniti, Spagna, Malesia, Regno Unito, Italia, Iran, Germania, Australia, Portogallo, Turchia, Indonesia, Grecia, Svizzera, Brasile e per la prima volta anche dalla Cina.

Nel programma del festival, giovedì 2 marzo, il pubblico potrà vedere il film Il Moro, di Daphne Di Cinto, che racconta la vicenda di Alessandro de’ Medici Medici primo duca di colore di Firenze e capo della dinastia medicea, figlio illegittimo di papa Clemente VII e di una donna africane e, nonostante la sua ascesa al potere, il segreto dei suoi umili natali continuerà a tormentarlo.

Sempre giovedì 2 marzo ci sarà il film Un luogo infinito. La Certosa di Firenze, diretto da Luigi M. dell’Elba, che racconta la Certosa che troneggia alle porte di Firenze, fonte d’ispirazione per grandi artisti, prigione di due Papi, caserma napoleonica e rifugio sicuro dalla furia della guerra.

Domenica 5 marzo ci saranno i film di Massimo Becattini, Sandro Nardoni, Luciano Nocentini Firenze città d’acque, sui miti, le storie, i personaggi che corron  lungo i fiumi minori che la attraversano.

Al termine della manifestazione saranno assegnati  il Premio Firenze Archeofilm al film più votato dal pubblico,  il Premio Università di Firenze, il  Premio Studenti UniFi al miglior corto cinematografico, il Premio Museo e Istituto Fiorentino di Preistoria al miglior film di archeologia preistorica e il Premio Archeologia Viva  per la comunicazione del patrimonio ambientale.