Il lungo viaggio del Motomondiale prenderà il via con la primavera, infatti la prima delle 21 gare in programma in questa stagione si disputerà in Portogallo sul circuito di Portimao nel weekend dal 24 al 25 marzo e non in Qatar.
Dall’Europa piloti e team correranno poi in Argentina sul tracciato di Rio Hondo dal 30 marzo al 2 aprile e due settimane dopo ad Austin in Texas dal 14 al 16 aprile.
Con la fine di aprile il Motomondiale tornerà in Europa. E la prima tappa sarà a Jerez dal 28 al 30 aprile e successivamente dal 13 e 15 maggio si correrà a Le Mans in Francia.
A giugno sarà il Mugello ad ospitare il campionato del Mondo, poi ci si sposterà in Germania al Sachsenring dal 17 al 18 giugno, in quella che per anni è stata la pista favorita di Marc Marquez ma che lo scorso anno ha visto il trionfo di Fabio Quartararo, e il mese si chiuderà con il GP di Assen in programma dal 23 al 25.
A luglio arriverà il GP del Kazakistan in programma dal 7 al 9, appuntamento che segnerà la fine della prima parte della stagione che riprenderà un mese dopo in Gran Bretagna, sul circuito di Silverstone, dal 4 al 6 agosto.
Spielberg, in Austria, dal 18 al 20 agosto ospiterà l’undicesima prova della stagione e la prova successiva sarà sul circuito alle porte di Barcellona dal 1 al 3 settembre.
La grande festa in Riviera per il Motomondiale si terrà a Misano dall’8 al 10 settembre, sul tracciato dedicato a Marco Simoncelli, che sarà l’ultima prova prima della lunga trasferta asiatica che vedrà nell’ordine il GP in India al Buddh International Circuit dal 22 al 24 settembre, seguito dal GP del Giappone sul tracciato di Motegi dal 29 settembre al ottobre.
Dopo una settimana di pausa si arriverà in Thailandia dal 27 al 29 ottobre a cui seguirà la trasferta in Malesia, dove la stagione era iniziata coi primi test a febbraio, dal 10 al 12 novembre.
Dal 17 al 19 novembre in Qatar ci sarà la gara su circuito di Losail, ultima prova in calendario prima del gran finale in programma a Valencia il 26 novembre.
Sarà una stagione lunga, la più lunga della storia del motomondiale, che metterà a dura prova piloti e team, anche alla luce della grande novità della stagione. Cioè la Sprint Race, la gara corta del sabato, che porterà a due le prove per i piloti della MotoGP da disputare nel fine settimana.
Rispetto alla F1 la Sprint Race sarà una gara a sé, che non determinerà la griglia di partenza del GP della domenica, e assegnerà punti per la classifica Mondiale ai primi nove piloti classificati e si correrà sulla metà dei giri previsti dal GP della domenica.