Venerdì 2 giugno 2023, dalle 18:30 a Baveno, presso il Parco di Villa Fedora, torna Bavinum, l’evento enogastronomico con degustazione di vini e assaggi di prodotti tipici all’interno della splendida cornice naturalistica di Villa Fedora, inoltre sarà presente un After Bavinum, con dj set live, dalle 23 alle 2.
L’ingresso sarà al costo di 30 euro con calice, possibilità di acquisto di una prevendita al prezzo d’ingresso di 18 euro fino ad esaurimento disponibilità, al sito www.bavinum.it
In caso di maltempo l’evento sarà spostato a sabato 3 giugno, mentre parte degli utili verrà impiegata per interventi di riqualificazione del parco.
L’Assessore alla Cultura Emanuele Vitale ha detto che “Bavinum è la festa dei bavenesi per i bavenesi, sono orgoglioso di annunciare la sua realizzazione. Giunti alla quarta edizione è ormai un appuntamento per tutto il territorio, che attrae residenti e visitatori, e anche quest’anno sarà una festa enogastronomica nel parco pubblico affacciato sul lago più bello del territorio”.
Tutto l’evento ha l’organizzazione a cura dell’Assessorato alla Cultura della Città di Baveno in collaborazione con Chiosco Villa Fedora e Azienda Agricola Edoardo Patrone, con il sostegno delle Associazioni Bavenesi, Cri e Protezione Civile Comitati di Baveno.
Appena dopo l’elegante Stresa si trova la città di Baveno, niente da invidiare al più titolato vicino, ricco di storia, tradizioni e cultura, adagiato lungo le rive piemontesi del Lago Maggiore, affacciato sul golfo Borromeo.
La caratteristica passeggiata del lungolago, affiancato da storiche ville e da splendidi hotel, offre al visitatore un bellissimo panorama sulle Isole Borromee, cui è possibile approdare proprio partendo dall’imbarcadero di #Baveno. Si possono ammirare anche le antiche cave di granito rosa.
Dal centro partono verso la collina tranquille passeggiate che offrono bellissimi scorci panoramici.
Tra le bellezze architettoniche visitabili vi sono la parrocchiale con il particolare complesso di SS. Gervasio e Protasio (X-XI sec.) e il Battistero, il palazzo comunale (ex canonica), un porticato ottocentesco con una Via Crucis, situati in un ampio sagrato, in posizione più elevata, raggiungibili facilmente dal lungo lago, percorrendo via Monte Grappa.
Fin dalla metà del XIX secolo numerose personalità di fama internazionale soggiornarono in questo luogo privilegiato, il più delle volte ospiti nelle lussuose ville presenti sul territorio.
Nel periodo della Belle Epoque, Baveno entrò con le vicine Stresa, Intra e Pallanza, nel circuito del turismo internazionale, diventando un centro attivo e ricercato per il turismo d’elite. Soggiornarono ospiti illustri come la Regina Vittoria, Winston Churchill, Schubert, Goethe, Wagner, Dumas padre e figlio.
Baveno fu anche il luogo di vacanza dei musicisti Umberto Giordano, Gianandrea Gavazzeni e Giuseppe Patanè. Toscanini ci passava spesso e volentieri abitando poco più avanti a Pallanza sull’Isolino San Giovanni.