Un Po di Edo Post 2 1000x600 1

A un anno dall’improvvisa scomparsa del 26enne monferrino Edoardo Bornia, talentuoso chitarrista, Casale Monferrato lo ricorda con un evento a scopo benefico.

Infatti sabato 17 giugno all’imbarcadero di viale Lungo Po Gramsci si terrà la manifestazione Un Po di Edo, che coniugherà la grande passione del giovane per la musica con l’arte, in un contesto unico.

L’organizzazione è dell’associazione Ubi tu Gaius, ibi ego Gaia, costituita per perpetrare il ricordo di Edoardo Bornia supportando la passione musicale dei giovani monferrini, in collaborazione con gli Amici del Po, la Croce Rossa di Casale e il patrocinio del Comune di Casale.

Durante tutto l’evento, a ingresso libero, si raccoglieranno fondi per finanziare borse di studio che possano aiutare negli studi musicali giovani e promettenti artisti locali.

Apriranno la giornata di festa sul prato in riva al Po alle 14.30 i brani della Banda della Collina, una scanzonata ensemble musicale con un repertorio festoso adatto a tutte le età, che proseguirà poi nel tardo pomeriggio su un insolito palco acquatico galleggiante predisposto dagli Amici del Po.

Alle 18 toccherà ai Why Not?, cinque giovani musicisti monferrini conosciutisi al Soliva di Casale che, con le loro cover anni ‘70 ’80 e ’90, sono in grado di andare dal pop fino all’hair metal e il loro cavallo di battaglia, dedicato ai Queen e alle 21 tocca agli Still Raining, la band tributo agli Slayer, della quale Edoardo Bornia faceva parte, che ha all’attivo tantissime date in molti prestigiosi palchi italiani.

Alle 22.30 fino alla mezzanotte chiuderanno i concerti galleggianti le note dei Gipsy Pink, tribute band dei Pink Floyd costituitasi nel 2015 e  proveniente da Novi Ligure.

Durante tutto il pomeriggio all’imbarcadero, accompagnato dalla musica, l’artista monferrino Piergiorgio Panelli si cimenterà in una performance singolare, intitolata Il suono del colore, una grande tela di circa 10 metri, dialogando con le note.

L’opera, dopo che verrà terminata, sarà messa in vendita a lotti, anche in questo caso per beneficenza.

Sempre nel corso della giornata, l’area della festa vedrà la presenza dei volontari Croce Rossa che offriranno ai bambini un omaggio e saranno a disposizione degli intervenuti per illustrare la loro attività e il funzionamento delle loro apparecchiature, oltre ad alcuni degli insegnanti dell’Istituto Soliva con pianoforte, percussioni e chitarra per incontrare coloro che desiderano imparare a suonare.

Per tutto il giorno nella zona dell’imbarcadero ci sarà un servizio bar-ristorazione con street food a cura di Cucù.