Dal 15 al 17 luglio a Maranello torna il Per Aria Festival, con spettacoli, performance, parate, piccolo circo per un festival con il naso all’insù.
Sabato 15 luglio si comincia con Elisa Alcalde alle 21.30 al Parco Ferrari e il suo Dans mes cordes, cui seguirà domenica 16 luglio Fausto Giori sempre alle 21.30 con Psycho Chicken e il 17 luglio il Mago Mancini sul Sagrato della Chiesa Parrocchiale con il Mago Mancini Show.
A circa 16 km a sud di Modena, tra la pianura e le colline dell’Appennino, si trova Maranello, conosciuta in tutto il mondo perché sede della prestigiosa casa automobilistica Ferrari ma anche per la sua appartenenza al comprensorio ceramico, con i comuni di Sassuolo e Fiorano Modenese.
Ritrovamenti archeologici collocano l’esistenza della cittadina già nell’età del bronzo, ma numerosi reperti testimoniano che questa zona è stata abitata anche in epoche precedenti.
Situato in una posizione ai piedi dell’Appennino tosco-emiliano e attraversato dalla settecentesca via Giardini, Maranello è stato nei secoli luogo di villeggiatura per la nobiltà e la borghesia modenese che qui scelsero di stabilire le proprie dimore in ville signorili.
Da quando, nel secondo dopoguerra, Enzo Ferrari ha deciso di trasferire la sede della sua azienda fuori Modena, la storia di Maranello è legata ad una realtà destinata negli anni a diventare un’eccellenza a livello mondiale.
Nel Museo Ferrari di Maranello si raccontano la Ferrari di oggi e di domani, tra le Formula 1 più celebri e vittoriose, i modelli delle categorie Sport Prototipi e Gran Turismo e i più significativi tra quelli da strada.
Non manca la possibilità di provare i simulatori di guida o un pit stop con cambio gomme, per due esperienze che lasciano il segno.
Contemporaneamente è possibile avere accesso agli stabilimenti Ferraro grazie ad un tour panoramico in navetta lungo il viale Enzo Ferrari all’interno della fabbrica da abbinare alla Pista di Fiorano.
Di particolare interesse sono le strutture realizzate da celebri architetti del calibro di Renzo Piano, Massimiliano Fuksas, Jean Nouvelle, Marco Visconti e Luigi Sturchio come l’avveniristica Galleria del Vento, progettata appunto da Piano, dove i tecnici collaudano l’aerodinamica delle vetture da corsa.
Situata nel cuore del paese, la chiesa di Maranello è aperta al culto nel 1899, qui le campane suonano ogni volta che la Ferrari porta a casa una vittoria.
La Maranello Biblioteca Culturale, ideata dall’architetto giapponese Arata Isozaki e da Andrea Maffei, è sede della biblioteca comunale di Maranello e ospita incontri, mostre e attività culturali
Molto suggestivo è il Cavallino rampante gigante, realizzato in acciaio inox, alto 5 metri per 800 kg. di peso.
L’imponente scultura è stata collocata il 14 ottobre 2003, dopo la vittoria della Ferrari del mondiale di F1 2003, nel centro della rotonda di Via Circonvallazione Est, ed è stata donata al Comune di Maranello dallo scultore di origine albanese Helidon Xhixha.