Salti di gioia è il tema della XXIII edizione del Pergolesi Spontini Festival, manifestazione itinerante con pagine inedite e capolavori dei due grandi compositori marchigiani nell’ambito di un cartellone ideato per incontrare pubblici di età e gusti differenti, curato dalla Fondazione Pergolesi Spontini con la direzione artistica di Cristian Carrara.
Il festival si terrà nelle Marche dal 29 luglio al 26 settembre, tra Jesi, Maiolati Spontini, Monsano, Cingoli, Montecarotto, Morro D’Alba, Poggio San Marcello, San Paolo di Jesi e Serra De’ Conti, dove artisti internazionali e giovani talenti saranno protagonisti di 30 appuntamenti diffusi sul territorio, dal barocco al classico, dal jazz al pop, dalla musica sacra all’operetta, dalla letteratura a nuovi format di musica-gioco.
Apre il Festival lo spettacolo musicale Ci vuole orecchio, sabato 29 luglio ore 21 in Piazza Federico II a Jesi, in cui Elio canta e recita Enzo Jannacci, con la regia di Giorgio Gallione e cinque musicisti sul palcoscenico.
Sotto le stelle ci sono il 30 luglio Songs and Dances con Marco Attura sul podio del Times Machine Ensemble e il violoncello di Erica Piccotti, il 3 agosto Niccolò Fabi in concerto, il 4 agosto il bandoneonista Mario Stefano Pietrodarchi e l’Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia Giulia, il 5 agosto “Operetta mon amour” con l’Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia Giulia diretta da Romolo Gessi, il 6 agosto il trio jazz Enrico Pieranunzi, Gabriele Pieranunzi e Gabriele Mirabassi.
Tra gli eventi dedicati ai due compositori ci sarà un’esecuzione dello Stabat mater di Pergolesi l’8 settembre, con il Time Machine Ensemble diretto da Marco Attura, che sarà poi a Rodi in ottobre per il Terra Sancta Organ Festival” n collaborazione e con il contributo di Italiafestival, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Istituto Italiano di Cultura di Atene.
Per Gaspare Spontini, in vista delle celebrazioni del 2024 per i 250 anni dalla nascita, che sarà l’occasione di allestire una nuova produzione della Vestale in coproduzione con importanti teatri di tradizione italiani, il Festival 2023 propone due giorni di “Spontini days” a Maiolati Spontini, il 23 e 24 settembre, con la prima esecuzione in epoca moderna di alcune pagine dell’Alcidor di Spontini di cui è in corso la revisione musicologica a cura della Fondazione Pergolesi Spontini.
Nel programma degli Spontini Days ci sarà anche una caccia al tesoro musicale dedicata ai bambini in collaborazione con Istituto Comprensivo C. Urbani di Moie e la presentazione di due nuovi libri, Gaspare Spontini. The Berlin years di Fabian Kolb e Alessandro Lattanzi per la casa editrice LIM Libreria Musicale Italiana nella collana Studi e saggi, e Sulle tracce di Gaspare Spontini. Profilo di un compositore europeo dalla scrittura 1774-1851 di Lucia Benedos e Patrizia Rizzi per Affinità Elettive Edizioni.
Sempre dedicato a Spontini è il Concerto Spiritual di Roberto Prosseda che il 16 settembre dona la sua musica nei luoghi dove c’è sofferenza, seguendo l’esempio del compositore che aveva l’abitudine di organizzare ogni anno un appuntamento musicale per i più poveri.
Lo stesso programma sarà presentato da Prosseda alle 21 al pubblico del Teatro Pergolesi di Jesi nell’ambito del Concerto Piano with joy.