Si terrà dal 25 al 27 agosto a Torino la nona edizione di Todays, che ospita 121 artisti nazionali e internazionali, 12 band, provenienti da 29 diversi Paesi nel mondo tra i quali Stati Uniti, Canada, Sud Africa, Australia, Inghilterra, Irlanda, Scozia, Francia, Belgio, Germania e Francia, per 30 ore di musica, arte, incontri, produzioni esclusive, anteprime, performance, eventi formativi e d’incontro con il meglio della scena musicale contemporanea.
Capisaldi del festival sono l’anticipazione di idee e trend e la commistione di generi diversi; l’incrocio di attitudini, emozioni, suoni che intrecciano presente, passato e futuro della musica e la tensione a rendere centrali musiche e luoghi di confine.
Diffusi in città sono gli appuntamenti diurni e le attività educational per Torino Futura che daranno voce a nuove idee, mentre opinion makers, giovani artisti, music tellers, giornalisti, produttori di giovani talenti si ritroveranno al Mercato Centrale Torino, che in questa edizione sarà la sede principale del progetto.
A inaugurare Todays sarà il duo King Hannah formato dalla cantante e chitarrista gallese Hannah Merrick e dal chitarrista di Liverpool Craig Whittle, che mescola con personalità dream-pop, post-hardcore, trip-hop e lo-fi blues scuro, conturbante e lisergico in quello che è considerato tra i migliori esordi degli ultimi anni.
Per la prima volta in Italia sale sul palco del festival, Tim Harrington, leader della compagine newyorchese Les Savy Fav, con una crasi ballabile e nervosa tra post-punk inglese e americano.
A Torino va in scena il giusto equilibrio tra dolore e leggerezza con il nuovo disco di Warhaus, dove tra giovani che si innamorano e un vicino di stanza che voleva forse aggredirlo, il songwriter belga co-fondatore dei Balthazar ha scritto un bellissimo album in un camera d’albergo a Palermo.
Sarà poi la volta degli Wilco, che raccontano la provincia americana più inquieta, confermandosi la più incredibile live band in circolazione, autori di un disco vincitore di ben due Grammy Awards.
Il 26 agosto ci saranno i Gilla Band, band che si è caratterizzata per l’intransigenza sonora e per il sound influenzato dallo stato mentale del cantante Dara Kiely.
Si continua con la voce ammaliante di Anna Calvi, che crea musica passionale, viscerale e intensa, immersa tra eleganza decadente, suggestioni cinematografiche e una radice blues.
Fa tappa per l’unico e atteso concerto italiano il duo inglese Sleaford Mods, voce ruvida e feroce della working class, un piccolo grande caso della musica di oggi.
Domenica 27 agosto arriva il suono dei Porridge Radio, gruppo tra i più vitali nella musica alternativa e le ultime note del festival sono affidate a Christine And The Queens, la nuova voce del pop rock europeo e fra i leader culturali del futuro, pluripremiata come miglior artista, miglior album, miglior live, migliore innovazione e cantante più affascinante e influente del mondo in tutti gli Awards e Grammy del pianeta, con uno spettacolo esclusivo.
Sul palco dell’auditorium Cecchi Point nel pomeriggio della domenica, Enrico Gabrielli presenta un evento speciale ad ingresso gratuito, Le Canzonine, musica per giovanissimi meno giovani come si faceva una volta, ai tempi di Sergio Endrigo, Gianni Rodari, Virgilio Savona, Vinicius De Moraes o Anne Sylvestre.
Durante i tre giorni del festival, la Sala Colonne della Cascina Marchesa ospiterà la mostra fotografica di Paolo Brillo 1973. Stolen Moments: Bob Dylan And Other Music Icons, con una selezione di oltre quaranta fotografie che raffigurano i più grandi nomi della musica internazionale.