coppa davis logo 1 540x330 1

Saranno i campioni in carica del Canada gli avversari dell’Italia per il debutto  nel Gruppo A della fase a gironi delle Finals di Coppa Davis 2023.

Mercoledì 13 settembre alle 15, alle Unipol Arena di Bologna, gli azzurri di Volandri avranno dunque subito l’occasione di prendersi una rivincita sulla formazione nordamericana che lo scorso anno li eliminò in semifinale, prima di travolgere in finale l’Australia e conquistare  la competizione a squadre più famosa e prestigiosa del tennis.

Dopo il Canada, la nazionale italiana tornerà in campo venerdì 15 alle 15 per affrontare il Cile, per poi chiudere domenica 17 contro la Svezia, poi le prime due classificate di ciascun gruppo si qualificheranno alle Final 8, in programma al Palacio de Deportes José María Martín Carpena di Malaga dal 21 al 26 novembre 2023.

La storia della Coppa Davis comincia alla fine del XIX secolo presso la Harvard University, quando nel 1899 quattro studenti di Harvard e membri della squadra di tennis universitaria decisero di sfidare i cugini inglesi.

L’americano Dwight Filly Davis si attivò per cercare l’accordo con i britannici e trovare una formula adeguata e condivisa per realizzare il primo evento internazionale di tennis della storia, ed ebbe l’idea di mettere in palio un’insalatiera d’argento ordinata da Shreve, Crump & Low.

La prima sfida USA vs Gran Bretagna venne  giocata a Boston presso il Longwood Cricket Club nel 1900 e vinsero gli statunitensi.

Nel 1905 l’evento si estese ad altri paesi come il Belgio, l’Austria, la Francia e l’Australasia,  che comprendeva Australia e Nuova Zelanda.

La Davis Cup in principio era nota come International Lawn Tennis Challenge. Tuttavia, prese la denominazione di Coppa Davis solo dal 1913, la formula prevedeva fin dall’origine che la squadra detentrice del titolo attendesse in finale quella sfidante che usciva da una gara a eliminazione diretta.

Dopo la Grande Guerra diverse nazioni aderirono alla Coppa Davis e Bill Tilden, re del tornao negli anni Venti con sette vittorie e undici finali consecutive, disse che un incontro di Coppa Davis contava nella diplomazia più di una lettera della Casa Bianca.

La Coppa Davis nel tennis è stata per settant’anni la manifestazione più importante del tennis, pari al torneo di Wimbledon e già nel 1923 la federazione mondiale si vide costretta a dividere le nazioni per aree geografiche denominandole zona Americana e zona Europea, poi nel 1955 venne costituita anche la zona Orientale.

Oggi la Coppa Davis divide le nazioni partecipanti in diversi tabelloni o serie sulla base dei risultati ottenuti l’anno precedente, la serie più ambita è costituita dal World Group formata da sedici squadre dalle quali si determina la vincitrice.

L’italiano Nicola Pietrangeli è il giocatore che detiene il record mondiale nella storia della Coppa Davis con 164 incontri giocati, di cui 78 vinti in singolare e 42 in doppio.