Con due chilometri di libreria lungo i portici del centro e oltre 100 appuntamenti legati al libro, sabato 7 e domenica 8 ottobre torna Portici di Carta, la manifestazione che trasforma Torino in una straordinaria festa della comunità del libro, giunta alla sedicesima edizione.
Quest’anno si propone al pubblico in un momento speciale in cui il Salone Internazionale del Libro di Torino illustrerà il progetto editoriale del triennio 2024-26 e annuncerà la lingua ospite dell’edizione 2024.
Il centro di Torino e i suoi eleganti portici ospiteranno 63 librerie torinesi, fra indipendenti, di catena, remainders, antiquarie e bouquinistes, 68 case editrici e 49 espositori di Il libro ritrovato (libri antichi e fuori catalogo), pronti ad accogliere lettrici e lettori, oltre che turisti e visitatori in un percorso di lettura caratterizzato da sedici aree tematiche per ogni gusto e passione: dalla narrativa alla saggistica, dai gialli ai fumetti, dai viaggi alla spiritualità e cultura orientale, dalla poesia alla storia e società, dalla scienza alle storie di genere, dalle letture per bambini, bambine, ragazze e ragazzi ai gialli, dall’arte alle lingue, alla storia locale, ai racconti.
Il programma coinvolgerà scrittori e scrittrici da tutta Italia, ma anche ospiti internazionali, bibliotecarie, bibliotecari, insegnanti e volontari per un calendario di appuntamenti caratterizzato da incontri, dialoghi, celebrazioni editoriali, dediche autoriali, passeggiate e degustazioni letterarie, laboratori per bambine e bambini, azioni pittoriche in piazza, letture ad alta voce.
Tra gli ospiti ci saranno Viola Ardone, Annalena Benini, l’illustratore Barroux, Roberto Colajanni, Lorenza Gentile, Paolo Giordano, Keith Kahn-Harris (Inghilterra), Felicia Kingsley, Beniamìn Labatut (Cile), Michela Marzano, Giorgio Pinotti, Marco Rossari, Tiziano Scarpa, Walter Siti, Chiara Valerio ed Elena Varvello.
I luoghi degli incontri saranno l’Oratorio e la Chiesta San Filippo Neri, le Gallerie d’Italia-Torino di Intesa Sanpaolo, Piazza San Carlo e alcuni Caffè storici, come Caffè San Carlo, Biraghi, Caffetteria Torino, Pasticceria Iginio Massari, Costadoro, Mokita, Sinatra e Stratta.
Contraddistinta a ogni edizione da una dedica a una grande personalità del mondo letterario, Portici di Carta omaggerà Milan Kundera, scrittore ceco naturalizzato francese, scomparso l’11 luglio, autore di libri tradotti in tutto il mondo, come L’insostenibile leggerezza dell’essere, Lo scherzo, Il valzer degli addii e i racconti Amori ridicoli, pubblicati in Italia da Adelphi.
Anche quest’anno gli editori ospiti presenti saranno due, rispettivamente Adelphi per l’editoria di narrativa e saggistica e Clichy per l’editoria dedicata all’infanzia.
Sono stati confermati gli appuntamenti per i più piccoli con il programma Mini Portici, pensato per bambine e bambini, ragazze e ragazzi in collaborazione con le Biblioteche civiche torinesi e TorinoReteLibri Piemonte, Dipartimento Educazione Castello di Rivoli, oltre alle proposte all’insegna della consapevolezza green al Gazebo Sambuy, grazie a Il Giardino Forbito con il mercato della Biodiversità Googreen, e gli incontri letterari Il giro del mondo in 40 libri per confrontarsi sui temi della multiculturalità, migrazione e inclusione grazie al Centro Interculturale della Città di Torino.
Una novità di quest’anno è la collaborazione con le Giornate della Legalità della Fondazione per la Cultura della Città di Torino e con Festival del Digitale Popolare.
In occasione del centenario di Italo Calvino e come omaggio agli editori ospiti, i librai di Portici di Carta esporranno sui loro banchi il libro che più hanno amato di Calvino e i titoli di Adelphi e Clichy che hanno particolarmente piacere di condividere con lettrici e lettori.
Portici di Carta si conferma così come la manifestazione di promozione del libro e della lettura, perfetta per coinvolgere tutti i soggetti della filiera, dagli editori ai librai, dalle biblioteche alle scuole.