Con oltre 120.000 mila metri quadrati sviluppati su 5 padiglioni espositivi è pronto a riaprire le sue porte Cibus Tec 2023, l’appuntamento fieristico internazionale di Koeln Parma Exhibitions da sempre dedicato alle tecnologie per il settore alimentare e delle bevande.
Dal 24 al 27 ottobre, saranno ben 40.000 gli operatori in visita dall’Italia e da 120 Paesi del mondo, che avranno l’opportunità di scoprire un ricchissimo parterre di 1.200 espositori, tra cui 400 brand esteri, da 30 nazioni.
Tra le principali attrattive della fiera rientra la possibilità per i visitatori di osservare da vicino e toccare con mano le numerose novità proposte dalle più influenti aziende del food tech per il 2024.
Cibus Tec si conferma così tra le manifestazioni internazionali di tecnologia alimentare maggiormente attente all’innovazione e alle sfide future che attendono il settore e questa speciale vocazione permette di raccogliere in fiera un’ampia galleria delle migliori soluzioni per l’industria alimentare e delle bevande, dalle più innovative linee per la trasformazione alle ultime tecnologie green per il confezionamento, dalle soluzioni per l’automazione alla strumentazione da laboratorio, passando per sistemi di riempimento per bevande all’avanguardia e, non da ultima, per l’intralogistica.
Completano l’offerta le novità del settore ingredienti e aromi e la ricchezza espositiva è prova dell’altissimo valore dell’industria italiana di questo settore, non è un caso che l’Italia si stagli tra i leader dell’esportazione, in Europa e nel mondo.
L’analisi dell’Osservatorio Machinery Cibus Tec per il Food & beverage, realizzato con il supporto di Nomisma, dimostra che la meccanica per il settore alimentare e delle bevande è il comparto industriale con maggiore vocazione all’esportazione, pesa il 16% sul totale dell’export manufatturiero.
Inoltre, nel primo trimestre 2023, le esportazioni di macchine per il F&B sono cresciute del 20,6% rispetto allo stesso periodo del 2022, attestandosi al valore di 1.985 milioni di euro.