Il mezzo perfetto per viaggiare durante una lunga vacanza nelle regioni italiane e non solo…
La storia del Pullman Volkswagen,detto Bulli, cominciò con Ben Pon, importatore olandese del Maggiolino Volkswagen che, durante una visita allo stabilimento Volkswagen di Wolfsburg nell’aprile 1947, si imbattè nel Plattenwagen, un carrello semovente che il personale dell’impianto aveva costruito per uso interno usando un Maggiolino scartato dalla produzione.
Affascinato dall’idea di unire la robustezza meccanica di un’auto leggendaria alla versatilità di un mezzo più capace, Pon provò a schizzare su un foglio le forme del Transporter.
L’idea piacque ai vertici della Volkswagen e nel giro di un anno erano in test i prototipi del Bulli, il mezzo che ha dato vita al concetto stesso di camper.
Per i britannici il Bulli si chiama VW Panelvan, negli Usa è noto come VW Bus, in Sudafrica come Campervan e in Brasile come Kombi, ma in Italia lo si è sempre chiamato minibus Volkswagen oppure Westfalia, dal nome del costruttore dell’allestimento camper.
In Germania a partire dai primi anni Sessanta il Transporter T1, poi T2 col parabrezza in pezzo unico e i vetri delle porte discendenti, è stato prodotto in Brasile, Perù, Sudafrica, Thailandia, Pakistan e Turchia per un totale di oltre 10 milioni di esemplari.
Il successo autentico, e la consacrazione come icona del Bulli, giunse col movimento hippy, infatti a fine anni Sessanta migliaia di pallamano di terza mano, riverniciati a colori vivaci e trasformati in camper con grande inventiva, divennero rapidamente il manifesto di un nuovo stile di vita in libertà a quattro ruote.
Terminata la produzione del Bulli in Brasile a dicembre 2013, dopo che nel resto del mondo si era passati a nuovi modelli con carrozzerie più moderne e trazione anteriore, la passione per il pullman Volkswagen non è minimamente calata, che c’è chi dal 2013 sta usandolo per attraversare tutto il continente americano dal Brasile all’Alaska e chi invece ha ideato un vero e proprio videotutorial su restauro e trasformazione di un Panelvan del 1955, tutto nel segno di una vera icona senza tempo.