Mostra Scambio Caserta 2023

Dal 25 al 26 novembre, presso San Marco Evangelista, in provincia di Caserta, dopo il grande successo delle precedenti edizioni torna la Mostra Scambio edizione autunnale  2023.

Sarà un affascinante viaggio nel passato attraverso auto, moto e veicoli d’epoca che hanno fatto la storia motoristica nazionale ed internazionale, organizzato e curato da I. Com. Advertising sas.

La manifestazione vedrà un’ampia esposizione di auto e moto d’epoca da restaurare o restaurate, ricambi ed accessori originali, manualistica, editoria specializzata e tantissimo altro ancora.

A dare un ulteriore lustro all’edizione autunnale sarà  la presenza del museo a cura del Mito Delta Club che ha suscitato l’attenzione di tantissimi visitatori.

Tanti gli espositori ed i visitatori intervenuti nelle precedenti edizioni, come nell’edizione 2022 sulla storia della Vespa e della Fiat 500, con tutti i modelli che hanno reso questi due gioielli made in Italy, vere e proprie icone internazionali.

Infatti la Mostra Scambio di Caserta vanta del numeri degni di nota per la presenza di oltre 160 espositori ed oltre 7.000 visitatori tra collezionisti, restauratori, professionisti del settore ed appassionati.

L’evento si terrà presso il polo fieristico A1 Expo in un area espositiva di oltre 10.000 metri quadri e la struttura, tra le più innovative del Sud Italia, offre inoltre un’ampia gamma di servizi come ad esempio parcheggi, area camper e zone di ristoro.

Gli orari previsti per l’accesso alla manifestazione sono dalle 8:30 alle 18 per la giornata di sabato e dalle 8:30 alle 16 per la giornata di domenica.

San Marco Evangelista ospitò per molto tempo solo casolari rurali sparsi e casini di caccia appartenenti a nobili famiglie locali e napoletane, poi vi si sviluppò l’insediamento di Massarie, che durante il XVIII secolo cadeva in parte sotto la giurisdizione di Capua, in parte sotto quella di Maddaloni, poi nel 1762 i due nuclei, chiamati Massarie di San Marco e Massarie della Peroni e separati soltanto da una strada, vennero uniti e presero il nome attuale.

Aggregato al comune di Caserta nel 1927, in seguito alla politica di accentramento amministrativo perseguita dal regime fascista, il paese ha riottenuto l’autonomia nel 1975 e sono da vedere la chiesa dello Spirito Santo, edificio dall’aspetto sobrio e imponente, la modernissima  chiesa nuova dello Spirito Santo e la chiesetta di Sant’Anna.