La località sciistica valdostana, dopo la rivolta dei residenti, torna al suo nome storico.
Cervinia torna a chiamarsi Le Breuil.
La decisione, presa nel gennaio 2023 dal Comune di Valtournenche e dalla Regione Valle d’Aosta, è stata revocata dopo la rivolta dei residenti.
La denominazione “Cervinia” era stata introdotta nel 1934, durante il periodo fascista, per promuovere la località sciistica a livello internazionale.
Tuttavia, la scelta era stata contestata da molti residenti, che ritenevano che il nome “Le Breuil” fosse più autentico e rappresentativo della storia e della cultura del luogo.
La decisione di ripristinare il nome “Le Breuil” è stata accolta con favore dai residenti, che hanno manifestato per mesi contro il cambio di denominazione.
La sindaca di Valtournenche, Elisa Cicco, ha dichiarato che “la decisione di ripristinare il nome Le Breuil è una vittoria per i residenti e per la comunità locale”.
La procedura per il ripristino del nome “Le Breuil” sarà avviata a breve. La Regione Valle d’Aosta dovrà emanare un decreto che modifichi la denominazione della località.
Il cambio di nome di Cervinia ha avuto un impatto significativo sulla località, sia a livello turistico che burocratico. Il nome “Cervinia” era ormai noto in tutto il mondo, e il suo cambio ha creato confusione e disagi tra i turisti e gli operatori turistici.
La decisione di ripristinare il nome “Le Breuil” è un tentativo di rimediare a questi danni e di riportare la località alla normalità.
Il contesto storico del cambio di nome
La denominazione “Cervinia” è stata introdotta nel 1934, durante il periodo fascista. L’obiettivo era di promuovere la località sciistica a livello internazionale. Il nome “Cervinia” è un riferimento al Cervino, la montagna simbolo della Valle d’Aosta.
La scelta del nome “Cervinia” è stata contestata da molti residenti, che ritenevano che il nome “Le Breuil” fosse più autentico e rappresentativo della storia e della cultura del luogo. Il nome “Le Breuil” deriva dal latino “bruellum”, che significa “bosco”. La località era infatti un piccolo villaggio di montagna circondato da boschi.
La protesta dei residenti è stata sostenuta da diverse associazioni culturali e ambientaliste. Nel 2022, è stato lanciato un referendum per chiedere il ripristino del nome “Le Breuil”. Il referendum ha avuto un’affluenza record, con oltre il 90% dei votanti a favore del nome storico.
Le conseguenze del cambio di nome
Il cambio di nome di Cervinia ha avuto un impatto significativo sulla località, sia a livello turistico che burocratico.
A livello turistico, il cambio di nome ha creato confusione e disagi tra i turisti e gli operatori turistici. Il nome “Cervinia” era ormai noto in tutto il mondo, e il suo cambio ha richiesto un periodo di adattamento.
A livello burocratico, il cambio di nome ha comportato la modifica di tutti i documenti ufficiali, dalla cartellonistica stradale ai documenti dei cittadini. La procedura di modifica è stata complessa e ha richiesto tempo e risorse.
Il cambio di nome di Cervinia ha avuto anche dei risvolti negativi, che possono essere riassunti in tre punti:
Confusione e disagi per turisti e operatori turistici
Il nome “Cervinia” era ormai noto in tutto il mondo, e il suo cambio ha creato confusione e disagi tra i turisti e gli operatori turistici. Molte persone, anche quelle che avevano già visitato la località, non erano a conoscenza del cambio di nome, e questo ha causato ritardi e inconvenienti.
Costi burocratici
Il cambio di nome ha comportato la modifica di tutti i documenti ufficiali, dalla cartellonistica stradale ai documenti dei cittadini. La procedura di modifica è stata complessa e ha richiesto tempo e risorse, che potrebbero essere state impiegate per altri scopi.
Perdita di notorietà
Il nome “Cervinia” era un marchio riconosciuto a livello internazionale, e il suo cambio ha comportato una perdita di notorietà. La località dovrà lavorare per promuovere il suo nuovo nome e per far conoscere la sua storia e la sua cultura.
In particolare, il cambio di nome ha avuto un impatto negativo sui seguenti aspetti:
- Il turismo: il cambio di nome ha creato confusione tra i turisti, che potrebbero aver evitato di visitare la località.
- L’economia locale: il turismo è l’attività economica principale di Cervinia, e il cambio di nome potrebbe aver avuto un impatto negativo sull’economia locale.
- L’identità locale: il nome “Cervinia” era un simbolo dell’identità locale, e il suo cambio potrebbe aver creato un senso di smarrimento tra i residenti.
Danno all’immagine della località
Il cambio di nome è stato visto da molti come un segno di instabilità e di confusione. Questo ha danneggiato l’immagine della località, che è stata percepita come meno affidabile e meno attrattiva.
Danno al marketing e alla promozione della località
Il cambio di nome ha comportato la necessità di rivedere tutte le campagne di marketing e di promozione della località. Questo ha richiesto tempo e risorse, che potrebbero essere state impiegate per altri scopi.
Danno all’identità e alla cultura locale
Il nome “Cervinia” era un simbolo dell’identità e della cultura locale. Il suo cambio ha rappresentato un’implicita affermazione che la storia e la cultura locale non sono importanti. Questo ha ferito i sentimenti dei residenti e ha contribuito a creare un senso di smarrimento e di incertezza.
È difficile quantificare questi danni, ma è evidente che hanno avuto un impatto negativo sulla località. Il ritorno al nome “Le Breuil” ha mitigato alcuni di questi danni, ma altri rimarranno per lungo tempo.
In particolare, il danno all’immagine della località potrebbe essere difficile da recuperare. La località dovrà lavorare duramente per dimostrare che è una destinazione affidabile e attrattiva, e che il cambio di nome non ha compromesso la sua qualità.