Con il Natale presso il Teatro della Concordia di Venaria Reale, in provincia di Torino, torna Lo Schiaccianoci in programma giovedì 21 dicembre, dove la compagnia EgriBiancoDanza si esibirà sulle note di Ciajkovskij in questo grande classico del periodo natalizio, che porta in scena le inquietudini della giovane Clara, in cui i bambini si rispecchiano nel momento in cui si affacciano alla vita adulta.
Nella notte di Natale, la magia e lo stupore della protagonista in questo spettacolo che da sempre riesce a incantare grandi e piccini.
La reggia di Venaria Reale fu commissionata dal duca Carlo Emanuele II di Savoia nel 1658 all’architetto Amedeo di Castellamonte, allo scopo di creare una base per le battute di caccia.
I lavori ufficiali terminarono nel 1675 ma altri interventi furono fatti negli anni successivi, ad esempio nel 1693 i francesi danneggiarono la struttura e Vittorio Amedeo II la ristrutturò secondo i canoni francesi.
Agli inizi del Settecento Vittorio Amedeo II affidò la ristrutturazione a Filippo Juvarra e i giardini della Reggia di Venaria Reale ebbero restyling guidato da Michelangelo Garove.
Filippo Juvarra, che si occupò anche dell’ampliamento degli edifici con la Galleria Grande, la Cappella di Sant’Uberto, la Citroneria e le Scuderie
Invece all’architetto Benedetto Alfieri si deve di un fitto sistema di gallerie di comunicazione tra i vari edifici della Reggia di Venaria Reale.
Il periodo di dominazione napoleonico non fu buono per la Reggia di Venaria Reale, infatti i giardini vennero distrutti per costruire una grande piazza d’Armi e l’edificio fu riconvertito in una caserma diventando in seguito anche il cuore della Cavalleria sabauda.
Questa situazione durò fino al 1978 quando finalmente la Reggia di Venaria Reale venne ceduta alla Soprintendenza e si iniziò a parlare di restauro che, però, iniziò solo nel 1998.
Finalmente la Reggia di Venaria Reale fu riaperta al pubblico il 13 ottobre 2007 riportandola al suo antico splendore e aprendo le sue straordinarie bellezze al pubblico.
Nel 2009 vengono riaperti al pubblico anche le Citroniere e le Scuderie e si dovette aspettare fino al 2011 per poter ammirare lo splendore dei magnifici giardini.
Da allora la Reggia di Venaria Reale divenne un polo turistico e sede di importanti mostre.