Come ogni Natale torna il tradizionale concerto dell’Orchestra Sinfonica di Milano, infatti alle 20 di giovedì 21 dicembre si terrà l’appuntamento che rappresenta l’occasione di augurare un sereno Natale a tutti i sostenitori, agli abbonati e a tutto il pubblico dell’Auditorium di Milano in largo Mahler.
Durante il periodo dell’Avvento, fa saldamente parte della tradizione dell’Orchestra l’esecuzione delle carole natalizie, realizzati in Europa migliaia di anni fa, ma che erano canzoni pagane, che venivano cantate alle celebrazioni del Solstizio d’inverno quando si ballava all’interno di cerchi di pietre rotonde.
Infatti il Solstizio d’Inverno è il giorno più corto dell’anno, di solito avviene intorno al 22 dicembre e la parola Carol significa in realtà danza o canto di lode e di gioia.
I Carols erano scritti per essere utilizzati e cantati in tutte le stagioni, ma solo la tradizione dei canti di Natale è davvero sopravvissuta.
I primi cristiani trasformarono le celebrazioni pagane del solstizio d’inverno nella celebrazione del Natale e diedero alla gente canti cristiani da cantare al posto di quelli pagani.
Nel 129 d.C., un vescovo romano decretò che una canzone intitolata Inno Angel doveva essere cantata in una messa di Natale a Roma e un altro famoso inno è stato scritto nel 760 DC, da Comas di Gerusalemme, per la Chiesa greco-ortodossa. Subito dopo molti compositori in tutta Europa hanno iniziato a scrivere canti di Natale.
Tuttavia a molte persone non piaceva come gli inni venivano scritti e cantati in latino, una lingua che i comuni cittadini non riuscivano a capire.
Nel Medioevo la maggior parte delle persone persero del tutto l’interesse nella celebrazione del Natale fino a San Francesco d’Assisi che, nel 1223, propose la sua sacra rappresentazione della natività.
Le persone nella rappresentazione cantavano canzoni o cantici che raccontavano la storia, e a volte i cori di questi nuovi canti erano in latino; ma spesso erano in una lingua che le persone riuscivano a capire e che le faceva partecipare.
I nuovi canti si diffusero così in Francia, Spagna, Germania e altri paesi europei ed è una tradizione ben rappresentata dall’appuntamento che ogni anno gli inglesi si danno alla Vigilia di Natale presso la suggestiva Cappella del King’s College di Cambridge, dove il coro dà inizio al Festival of Nine Lessons and Carols: si tratta di una cerimonia, un rito, che tutti attendono con gioia.
In programma nel concerto di Milano ci sono alcune tra le più celebri carole natalizie, vero e proprio grande classico della programmazione e a dirigere l’Orchestra Sinfonica di Milano per l’occasione sarà Ruben Jais.