Lorenzo Lotto. Incontri immaginati a Brescia
I colori, le emozioni e i gesti di Lorenzo Lotto sono protagonisti, fino al 7 aprile, di una grande mostra presso la Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, dove la Fondazione Brescia Musei presenta Lorenzo Lotto.
Incontri immaginati, rassegna che, attraverso le opere del museo e alcuni prestiti straordinari, intende approfondire la figura di uno dei più affascinanti protagonisti della storia dell’arte e raccontare di quegli incontri di temi, modi, ispirazioni e di talento, attraverso dialoghi proposti con alcuni capolavori della Collezione.
Il percorso, all’interno delle sale della Pinacoteca,ha come protagoniste cinque opere del genio del Cinquecento veneziano, quattro provenienti da prestiti e una presente nella Collezione Tosio.
Rsale al 1528 la lettera di Lotto a Moretto per chiedere aiuto nell’impresa dei cartoni per il coro della cattedrale di Bergamo e dal documento si evince che tra i due esisteva un rapporto di stima e, si direbbe, di amicizia, che risaliva probabilmente a qualche anno prima.
Non vi sono altre attestazioni di contatti diretti fra Lotto e i maestri bresciani, anche se la loro presenza contemporanea in diverse città dei domini veneziani di terraferma abbozza i tracciati di incontri e di una conoscenza reciproca, se non personale, certo mediati dalle opere d’arte di destinazione pubblica, a cominciare dalle pale d’altare.
La luce, i gesti, l’espressività, il colore, i temi, alcune soluzioni stilistiche, oltre alla vicinanza cronologica e la frequentazione in terre dominate da Venezia sono solo alcune delle caratteristiche degli artisti che questa mostra fa incontrare, come Lotto e Savoldo, Lotto e Moretto, Lotto e Romanino.
Poi, come succede in un museo, nuovi incontri avvengono tra i prestiti e le opere della collezione, anche grazie agli sguardi, alla curiosità e all’intuito dei visitatori.
Questo progetto è il cuore di un suggerimento di meraviglie, di incontri prima di tutto intorno alla sensibilità che forse è il trait d’union per leggere l’opera di Lotto insieme a quella di Savoldo, Moretto e Romanino, oltre a modi di fare pittura che hanno trovato nella rappresentazione delle figure, personalissime e sempre umanissime trasposizioni.
La mostra Lorenzo Lotto. Incontri immaginati nasce dalla collaborazione con Intesa Sanpaolo e Gallerie d’Italia e per mezzo del patrocinio della Rete Museale delle Città Lottesche.
