Emmy 2023

Lunedì 15 gennaio Anthony Anderson ha condotto la 75esima edizione degli  Emmy Awards.  

Nuovo trionfo per Succession dopo la serata ai Golden Globe. La serie tv ha portato a casa ben sei statuette: Miglior serie drammatica, Miglior attore protagonista in una serie drammatica grazie all’interpretazione di Kieran Culkin, Miglior attrice protagonista in una serie drammatica per Sarah Snook, Miglior attore non protagonista in una serie drammatica con Matthew Macfadyen, Miglior regia per una serie drammatica e Miglior sceneggiatura per una serie drammatica per il terzo episodio della quarta stagione. 

Per quanto riguarda il mondo delle serie comiche, a conquistare il maggior numero di riconoscimenti è stata The Bear con Jeremy Allen White che ha trionfato nella categoria Miglior attore protagonista in una serie comica. Elton John è invece divenuto il diciannovesimo artista della storia a completare l’EGOT. Il cantautore britannico ha impiegato trentasette anni, tanti passati dalla vittoria del suo primo Grammy Awards nel 1987.

Record in negativo per Better Call Saul. La serie tv ha aumentato il suo record come la produzione più nominata a non aver mai vinto con cinquantatré nomination. RuPaul’s Drag Race ha vinto come Miglior reality competitivo.

Purtroppo nulla da fare per Sabrina Impacciatore e Simona Tabasco, entrambe nominate nella categoria Miglior attrice non protagonista in una serie drammatica per i ruoli di Valentina e Lucia nella serie tv The White Lotus.

Gli Emmy sono dedicati ad alcuni settori dell’industria televisiva tra cui l’intrattenimento, l’informazione, la programmazione documentaristica e sportiva, e sono assegnati annualmente attraverso varie cerimonie, curate da diverse organizzazioni.

La principale organizzazione degli Emmy è l’Academy of Television Arts & Sciences, fondata nel 1946, con oltre 15.000 membri appartenenti a 28 categorie professionali, tra cui artisti, registi, produttori, direttori artistici, tecnici e dirigenti, che si occupa dell’assegnazione dei Primetime Emmy Awards, cioè i premi principali, dedicati alla programmazione d’intrattenimento in onda in prima serata, esclusi i programmi sportivi.

La National Academy of Television Arts and Sciences, fondata nel 1955, si occupa di assegnare i premi dedicati alla programmazione d’intrattenimento del day-time, denominati Daytime Emmy Awards e premia anche gli altri programmi non d’intrattenimento, come programmi sportivi, d’informazione e di documentari, mentre la terza organizzazione è costituita dall’International Academy of Television Arts and Sciences, fondata nel 1969, che si occupa di premiare i migliori programmi televisivi al di fuori degli Stati Uniti.

La prima cerimonia degli Emmy avvenne il 25 gennaio 1949, all’Hollywood Athletic Club di Los Angeles e nel corso degli anni cinquanta la cerimonia si espanse come premio nazionale, poi nel 1955 nacque l’organizzazione National Academy of Television Arts and Sciences.

A partire dal 1974 la cerimonia si sdoppiò in una cerimonia riservata alla programmazione serale, la Primetime Emmy Awards, e in un’altra riservata alla programmazione giornaliera, il Daytime Emmy Awards.

Negli anni successivi furono introdotte altre cerimonie minori riservate a particolari categorie di programmi.

L’Academy of Television Arts & Sciences e la National Academy of Television Arts and Sciences si separarono nel 1977, anche se continuano a condividere lo stesso marchio e la stessa statuetta per l’assegnazione dei premi, dividendo così le cerimonie da gestire.