La cultura e la società sono due concetti strettamente legati e interdipendenti.
La cultura è l’insieme dei valori, delle credenze, delle conoscenze, delle espressioni, delle pratiche che caratterizzano un gruppo umano.
La società è l’organizzazione sociale, politica, economica, giuridica di un gruppo umano. La cultura e la società si influenzano reciprocamente, si trasformano nel tempo, si confrontano con altre culture e società.
Come affrontare il tema della cultura e della società? Quali sono i problemi e le opportunità che riguardano la cultura e la società a livello globale e locale? Quali sono le prospettive per il futuro?
Queste sono alcune delle domande che possiamo porci per approfondire questo tema così importante e attuale.
La cultura e la società sono una sfida globale, perché riguardano fenomeni e problemi che superano i confini nazionali e regionali, e che richiedono una visione e un’azione condivise e coordinate.
Tra questi, il più rilevante e complesso è quello dell’identità, della diversità e dell’integrazione. L’identità è il senso di appartenenza e di riconoscimento di sé e degli altri, basato su elementi culturali, etnici, religiosi, linguistici, storici. La diversità è la varietà e la differenza di culture e di società presenti nel mondo.
L’integrazione è il processo di inclusione e di partecipazione di culture e di società diverse, basato sul rispetto e sul dialogo. Questi fenomeni sono influenzati da diversi fattori, come la globalizzazione, le migrazioni, i conflitti, i diritti umani, i media, l’educazione.
Questi fenomeni hanno effetti positivi o negativi sulla cultura e sulla società, a seconda delle scelte e delle pratiche adottate.
Per affrontare la sfida dell’identità, della diversità e dell’integrazione, è necessario promuovere la conoscenza e la valorizzazione delle culture e delle società, contrastare le discriminazioni e le violenze, favorire la cooperazione e la solidarietà.
Questo richiede un impegno comune da parte di tutti i paesi, in particolare quelli più coinvolti nei flussi migratori, come previsto dalla Dichiarazione universale dei diritti umani del 19481 e dal Patto globale per le migrazioni del 20182.
La cultura e la società sono una sfida locale, perché riguardano situazioni e problemi che si manifestano in specifici contesti territoriali e sociali, e che richiedono una conoscenza e un’azione adeguata e differenziata.
Tra questi, il più rilevante e diffuso è quello della convivenza civile, che consiste nel vivere insieme in armonia e in pace, rispettando le regole e i diritti di tutti.
La convivenza civile è un problema urgente e importante, che riguarda diversi aspetti, come la sicurezza, la legalità, la partecipazione, la solidarietà, la cittadinanza, la cultura.
La convivenza civile è influenzata da diversi fattori, come la composizione sociale, la qualità dei servizi, il livello di istruzione, il grado di coesione, il senso di appartenenza.
La convivenza civile ha effetti positivi o negativi sulla cultura e sulla società, a seconda delle scelte e delle pratiche adottate.
Per promuovere la convivenza civile, è necessario favorire la comunicazione e il dialogo tra le diverse componenti sociali, prevenire e risolvere i conflitti, stimolare la responsabilità e l’impegno civico, sostenere le iniziative culturali e sociali.
Questo richiede una collaborazione tra i diversi livelli di governo, tra le diverse istituzioni, tra le diverse comunità.
Un esempio di progetto locale per la convivenza civile è il Piano di zona per la coesione sociale della Regione Piemonte, che prevede una serie di azioni e di interventi per migliorare la qualità della vita e delle relazioni sociali nei territori, tra cui la promozione della cultura, dell’educazione, della partecipazione, della solidarietà3.
Foto di Gerd Altmann