Torna la Festa di Carnevale a Varazze, sulle coste della Liguria, dove le Associazioni del territorio comunale organizzano diversi eventi per grandi e piccini all’insegna del divertimento e del buon cibo.
Il momento clou sarà sabato 10 febbraio in frazione Pero e l’evento principale organizzato dal Comune di Varazze domenica 11 febbraio dove per tutto il pomeriggio nel centro storico della città ligure si troveranno pronti a intrattenere truccabimbi, palloncini, baby dance e spettacoli dal vivo.
Fondata sul luogo della stazione romana Ad Navalia, indicata nella Tavola Peutingeriana, Varazze è citata per la prima volta, come Varagine, in un documento del X secolo.
Il toponimo è stato riportato al latino Varagine, derivante a sua volta dal verbo Varare, che aveva il significato di luogo di approdo o di costruzione delle imbarcazioni.
Sorta, in origine, su un colle prospiciente il mare, Varazze u al centro di accese contese tra Savona e la repubblica marinara di Genova, alla quale fu venduta, nel Duecento, dai marchesi di Ponzone e dai Malacelli, che l’avevano come feudo.
In seguito acquistò l’autonomia amministrativa nella prima metà del XIII secolo, venendo poi elevata a podesteria, con giurisdizione estesa su un vasto territorio.
Seguendo le sorti di Genova nel Settecento la città cadde sotto la dominazione napoleonica e fu annessa al regno di Sardegna, col congresso di Vienna del 1815.
Del patrimonio storico-architettonico fanno parte il duomo di Sant’Ambrogio, costruito, nel XVI secolo, su un edificio di cui si conserva il campanile romanico-gotico, la chiesa di San Domenico, di origine quattrocentesca, quella dei Santi Nazario e Celso, del Cinquecento, l’oratorio di San Bartolomeo; le rovine dell’antica chiesa di Sant’Ambrogio, con la facciata inserita in un tratto delle mura medievali, il seicentesco santuario di Santa Caterina, i conventi dei cappuccini e di Sant’Anna del Deserto e la chiesa del Santo Cristo, del XII secolo, in località Piani d’Invrea.